straordinaria annata della Bronzini, buona per il Team LPR, non eccezionale quella dei professionisti
Cento metri, quelli che sono mancati a Giorgia Bronzini per arrivare alla maglia i ridata, hanno impedito al 2005 di trasformarsi in un anno storico per il ciclismo piacentino. Ai Mondiali di Madrid, nella gara riservata alle Donne Elite, infatti, la nostra atleta ha concluso al sesto posto, un risultato comunque buono in assoluto, ma che può sembrare deludente alla luce delle speranze della vigilia, alimentate ancor più dalla conclusione in volata della corsa. Nel complesso, la stagione di Giorgia è stata davvero soddisfacente, con una dozzina di successi, tra i quali spiccano la prova di Coppa del Mondo di Norimberga e tre tappe del Giro d'Italia femminile. In campo maschile, invece, non sono arrivate vittorie dai nostri quattro professionisti: Luca Solari, Samuele Marzoli, Giairo Ermeti e Alessandro Maserati. Solari ha finito in crescendo il suo 2005, terminando tra i primi in competizioni internazionali come la Classica di San Sebastian in Spagna e il Giro di Lombardia. Marzoli, dopo il beffardo secondo posto ottenuto al Giro della Provincia di Reggio Calabria (battuto per pochi centimetri dall'argenti no Bongiorno), su strada ha faticato a trovare il miglior colpo di pedale, mentre in pista ha colto la medaglia di bronzo agli Europei di Americana a Dalmine (insieme a Biolo) e la piazza d'onore alla Sei Giorni delle Rose di Fiorenzuola in coppia con Villa. Ermeti, a sua volta, si è messo in luce nelle sue prime apparizioni tra i prof, ma è poi stato pesantemente condizionato dal grave infortunio rimediato in una caduta in volata. Maserati, anche lui al debutto nella massima categoria, ha rivelato apprezzabili doti di uomo-squadra in seno al Team Lpr, portando a termine un'annata senz'altro positiva. A proposito del Team Lpr, va sottolineata la stagione trionfale della formazione che da due anni difende i colori del nostro ciclismo in campo professionistico. Hanno impreziosito il suo bottino ben diciotto vittorie, sette delle quali raggiunte dal ventiquattrenne ragusano Danilo Napolitano, impostosi come uno dei più forti velocisti della nuova generazione. Nel 2006 l'èquipe del team manager Omar Piscina dovrà rinunciare a qualche importante pedina, primo fra tutti proprio Napolitano, ma avrà una connotazione ancor più piacentina, perche, oltre al confermato Maserati, schiererà anche Marzoli ed Ermeti. Non ha tradito le attese neppure il Gruppo sportivo Podenzano - Tecninox, che ormai da tempo è uno dei sodalizi dilettantistici più attrezzati della penisola. Dodici successi, ai quali vanno aggiunti un'infinità di piazzamenti, per i corridori di Cesare Biondi e l'ulteriore conferma della bontà del lavoro di una società che anche quest'anno ha lanciato nel professionismo una bella pattuglia di corridori, come il promettente Andrea Pagoto, ma anche Massimiliano Maisto, Simone Bruson ed altri ancora. Scendendo nella categoria Juniores, il Pedale Castellano e il Velo club Pontenure si sono attestati su buoni livelli e sicuramente l'accordo che nel 2006 li riunirà in un'unica formazione non potrà che portare risultati positivi. Bene, al debutto, anche i ragazzi del Pedale Arquatese- Santi. Tra gli atleti, ha decisamente svettato Jacopo Guarnieri, ragazzo di Castelvetro Piacentino che con la maglia della Biringhello ha assommando ben dieci vittorie, oltre al quarto posto ai Mondiali; sono stati capaci di affermarsi su strada pure il suo compaesano Edoardo Costanzi, Luca Rocchi e Matteo Passera. L'allievo migliore è stato il campione provinciale Michele Guarnieri, alfiere del Team Moiabike, ma in questa categoria si sono distinti pure i giovani del Gruppo sportivo Circe e del Pedale Castellano, due società che hanno svolto una proficua attività anche negli Esordienti, dove però, a livello locale, è emerso il Gruppo sportivo Cadeo, in particolare con Danilo Besagni (campione piacentino dei secondo anno) e Mirko Perini. In ambito femminile, bene si sono comportate le Allieve Chiara Giovannini, Margherita Magistrali e Paola Polledri. Sempre intensa l'attività dei Giovanissimi, che si sono cimentati numerosi ne114° Memorial Paola Scotti e nel 7° Minibike Trophy. Il settore del fuoristrada ha ancora avuto nell'Hard Rock Frw la squadra capace di portare il ciclismo piacenti no ai massimi livelli, soprattutto per merito degli azzurri Marco Aurelio Fontana ed Elisabetta Borgia. Sotto l'aspetto organizzativo, vanno ricordati gli Europei Assoluti su pista andati in scena al Pacciarelli di Fiorenzuola, i campionati italiani di mountain bike "Marathon" disputati a Lugagnano e due manifestazione che hanno richiamato nostra provincia un notevole numero di cicloamatori e cicloturisti: la "Gran Fondo Perini" e la "Gran Fondo Colnago".
Graziano Zilli
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