Da Gentilotti a Teragni
Come ogni anno, anche il 2005 si porta via un bagaglio di esperienze ed emozioni, tutte importanti, tutte destinate a lasciare un segno. Lo sport piacentino, che in questa pubblicazione raccoglie il frutto di tanto lavoro e tanta passione dai livelli professionistici a quelli di puro dilettantismo, può ben dire di avere bene operato. La nostra città e la nostra provincia si collocano ancora ai livelli più alti, soprattutto se in rapporto alla popolazione. Giusto fermarsi, quindi, per ricordarsi di quello che si è fatto, ma giusto anche guardare avanti: il 2006 porterà a Piacenza dapprima la fiaccola olimpica di Torino 2006, quindi per tre giorni la carovana del Giro d'Italia: appuntamenti che tutti insieme dovremo far fruttare al massimo. E' stato anche un anno di profonde trasformazioni nella nostra struttura. Dopo un lungo, operoso e preziosissimo capitolo che ha visto Roberto Gentilotti al vertice del Coni, ne ho raccolto la pesante eredità. Insieme ai miei collaboratori, e nell'ambito delle nuove norme che hanno allargato i confini del Consiglio provinciale del quale fanno ora parte anche Enti di promozione e associazioni benemerite, ho subito iniziato un'opera di ancora maggiore espansione della nostra attività. Con un'occhio di riguardo alla politica territoriale, alla presenza in tutti gli angoli della provincia, perchè sono importanti e devono essere soddisfatte le esigenze di tutti.
Stefano Teragni Presidente Coni Provinciale
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