la prima domenica di ottobre
Oltre che nelle celebrazioni liturgiche, questa ricorrenza ha radici profonde nell’intimo delle famiglie per la recita del Rosario. Con la prima domenica di ottobre ritorna un’antichissima festa colorata in passato con grande solennità e con fede in varie parti della provincia: la Madonna del Rosario. Numerose sono le chiese nel Parmense che festeggiano la Maria sotto questo titolo, tra esse quella di Lesignano de’ Bagni. Due dei Santuari più belli dedicati a questa Madonna sono quello di Fontanellato e di Grammatica.
Quest’ultimo si presenta nella sua caratteristica struttura con due campanili. All’interno della chiesa sta la dolce immagine della Vergine che portando il Bimbo, mostra ad un tempo la corona del Rosario. Quello di Fontanellato venne riedificato e dedicato alla Vergine de Rosario intorno al 1552. La prima domenica di ottobre, una grande fiera arriva a Sorbolo assieme alla puntualissima nebbia autunnale, al profumo dei mosti e alla nostalgia pungente di un’estate ormai trascorsa. I sorbolesi aspettano i parenti e i forestieri, mentre sulla piazza si pigiano i baracconi. “E le rezdore aprono il loro borsellino borbottando per il previsto e calcolato tributo alla spensieratezza”. Tre giorni di fiera durante i quali i sorbolesi vanno più adagio del solito passeggiando pian piano per le strade del centro, attorno alla piazza incredibilmente colma di complessi “arnesi” per la gioia dei più piccoli. S’intrecciano gli affari tra gli alberi fronzuti dei viali e anche gli agricoltori fanno una meritata sosta al loro lavoro per parlare dell’annata, dei raccolti e delle prossime semine. I sorbolesi sono fatti così: “Amano la loro terra d’un amore esclusivo perché solo loro possono capirla. Difatti non troverete nessuno di loro disposto a parlare bene di Sorvolo, ma nessuno che permetta agli altri di parlarne male”.
da www.turismo.parma.it
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