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nel quartiere EUR
Dati
Sup. coperta mq 10.500; cubatura mc 223.000
Progettisti
L. Brusa, G. Cancellotti, E. Montuori e A. Scalpelli
Concorso
vedi Piazza Imperiale
Inizio e fine lavori
Iniziati i lavori nel 1939, nel marzo del 1943 risulta ultimata la costruzione del rustico
Destinazione attuale
Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico "L. Pigorini"
Museo Nazionale dell'Alto Medioevo
Il progetto
Realizzato con un'architettura identica, nelle facciate, a quella del Museo delle arti e tradizioni popolari, come prescritto dal progetto complessivo della Piazza Imperiale, si differenzia però nella cubatura, che fu quasi raddoppiata.
Si rese quindi necessario modificare anche la distribuzione planimetrica dell'edificio e articolarlo intorno a due grandi cortili rettangolari piuttosto che su un'unica corte interna, come nel caso del palazzo gemello.
Sulla parete di testata fu realizzato, nel 1942, un mosaico di Fortunato Depero dal titolo “Le professioni e le arti” che fa da contrappunto a quello di Prampolini sull'altro lato del colonnato gigante che collega i due palazzi.
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