leggende romane
Si racconta che il cardinale Felice Peretti, figlio di poveri contadini marchigiani, fosse in compenso ricco d'astuzia e d'ingegno. Alla morte del suo predecessore, infatti, essendo a conoscenza del fatto che il Conclave avrebbe eletto, per motivi politici, un papa dal breve pontificato, si presentò dinanzi agli altri cardinali sorretto da stampelle e con l'aria febbricitante. Quando però fu eletto papa con il nome di Sisto V, preso da un eccesso di gioia (e di salute), lanciò in aria le stampelle con tale foga da provocare sul soffitto della sala dei graffi che furono a lungo visibili!
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