leggende romane
Attenti alla scimmia dispettosa se vi capita di passeggiare in via dei Portoghesi, vicino piazza Navona, sotto l'antico Palazzo Scappucci! Narra la leggenda che a palazzo il padrone di casa tenesse come animale da compagnia e a mo' di vezzo una scimmia ammaestrata. Un giorno questa, forse gelosa del neonato figlio del nobile, rapì dalla culla il pargolo e lo portò piangente in cima alla torre, rifugiandosi nella zona più inaccessibile. La balia e la servitù provarono in tutti i modi a recuperare il bambino, ma ogni tentativo andò fallito e alla povera gente non rimase che invocare disperatamente l'aiuto della Vergine. Arrivato che fu, il papà del piccolo richiamò la scimmia col fischio usuale e questa, docilmente, riportò giù, sano e salvo, l'infante. Da quel giorno il palazzo è definito "palazzo della scimmia" e sulla torre un lume splende sempre dinanzi a un'edicola dedicata alla Madonna.
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