L'altar maggiore in San Pietro

L'altar maggiore in San Pietro

leggende romane

Malizia e verità si intrecciano nella tradizione popolare anche a proposito della basilica di San Pietro!
L'altar maggiore, terminato dal Bernini nel 1633 per papa Urbano VIII Barberini, presenta misteriose immagini nelle grottesche che attorniano lo stemma pontificio alla base delle colonne tortili. Narra la leggenda che una donna molto vicina al pontefice (una nipote o... chi?) in stato di avanzata gravidanza fosse in cattiva salute e in pericolo di vita.
Temendo per madre e nascituro, il papa decise di fare un voto e promise la realizzazione di un nuovo altare per la Basilica se tutto si fosse concluso felicemente.
Così fu e la chiesa ebbe il nuovo altare. A ricordo dell'episodio, su ognuno dei plinti alla base delle gigantesche colonne, sopra e sotto lo stemma delle tre api della famiglia Barberini, sono scolpiti un piccolo volto di donna e una rappresentazione anatomica piuttosto fedele degli organi riproduttivi femminili che variano fattezze andando da destra verso sinistra: dalla serenità al dolore del parto, alla nascita del bambino.

Schede correlate
La Bocca della Verità
Roma (RM)
Il palazzo della scimmia
Roma (RM)
I buchi del Colosseo
Roma (RM)
L'angelo di Castello
Roma (RM)
Pasquino
Roma (RM)
Donna Olimpia
Roma (RM)
Quel che non fecero i barbari
Roma (RM)
Il pappagallo irriverente
Roma (RM)
Le ciliegie del Papa
Roma (RM)
Rigido come una Guardia Svizzera
Roma (RM)
Gli scherzi di Don Zurla
Roma (RM)
La rupe tarpea
Roma (RM)
L'astuzia di Sisto V
Roma (RM)
La breccia di San Pietro
Roma (RM)
La magnificenza dei Chigi
Roma (RM)
La papessa Giovanna
Roma (RM)
Il drago di San Silvestro
Roma (RM)
La gravidanza di Nerone
Roma (RM)
La spada di Orlando
Roma (RM)


Comune di Roma
Urbano VIII Barberini
Urbano VIII Barberini