a Rivalta sabato 7 ottobre 2006
Al castello di Rivalta (PC) sabato 7 ottobre 2006, con “La nobile tavola del Conte Orazio”, tornano “Ricordanze di Sapori”. Il castello sembra uscito da un libro di fiabe e la cena d’ambientazione storica è organizzata dall’Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Provincia di Parma e Provincia di Piacenza, Banca di Piacenza, Unione Appennino e Verde e Fidenza Outlet Village, rievocando i fasti di corte alle tavole dei signori, con animazioni che spaziano dalla ricostruzione di episodi realmente accaduti, all’intervento dei “sosia” dei castellani e della corte che in epoche medioeval-rinascimentali popolarono castelli, rocche e dimore fortificate. Massima cura sia nella foggia degli abiti indossati da cavalieri e dame, sia sulle mense, che ricette mutuate da antiche arti culinarie, seppur rivisitate alla luce del gusto moderno, nobilitano. Dell’anno Mille, Rivalta appartenne all’Abbazia di San Savino di Piacenza, passò in seguito ai Malaspina, poi, nel ‘300, ai Landi, fino a quando fu assediato e conquistato da Galeazzo Visconti. Dopo varie vicende di successione tornò ai Landi che, con il ramo dei Conti Zanardi Landi, lo possiedono tutt’ora. Gli chef Giacomo Casarola e Antonio Miglionico del Ristorante “La Rocchetta” imbandiscono pietanze degne della nobile tavola, tratte da antiche ricette, che vengono servite tra danze e spettacoli di giocoleria. Dopo un gustoso aperitivo a base di quadretti di farina bramata al lardo piacentino e losanghe di salamella all’antica Piacenza, e l’antipasto, composto da lombata di maiale affumicata con mousse di robiola ai sapori e salsa di soia ecco il trionfo dei piatti forti. Tra i primi vengono serviti i raffinati cappelletti di caprino con burro nocciola e miele di Corbezzolo e risotto alla milanese con ragù di coniglio e piccola dadolata di verdure, seguiti da medaglioni di vitello al profumo Chardonnay con concassè di pomodoro fresco accompagnati da un mazzetto di verdure al bacon. La cena si chiude in dolcezza con la bavarese al caffè e amaretto con cialda croccante. I vini d.o.c. dei Colli Piacentini “Borgo di Rivalta”, manco a dirlo, sono all’altezza di una mensa principesca: Sauvignon, Gutturnio classico, Malvasia dolce e “Resalta” Spumante Brut. Per brindare al nobile Conte Orazio. La cena, su prenotazione obbligatoria, sarà servita alle 20, al prezzo di 50 euro a persona. Per gli uomini è richiesto l’abito con la cravatta, e chi lo desidera può riservare suite e camere di charme nel borgo per il pernottamento. Per maggiori dettagli sulle cene storiche e sui Castelli del Ducato di Parma e Piacenza è raccomandabile una visita al sito internet dell’Associazione.
Per informazioni e prenotazioni: Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza – Club di Prodotto Tel. 0521.829055/823221 – Fax: 0521.823246 Sito web: www.castellidelducato.it E-mail: info@castellidelducato.it Parma Turismi – Tel. 0521.228152 E-mail. info@parmaturismi.it Piacenza Turismi – Tel. 0523.305254 E-mail. infotur@piacenzaturismi.net Oppure presso tutte le filiali della Banca di Piacenza
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