vasta zona archeologica
A soli due chilometri da Latiano, ma in agro di Mesagne, da cui dista circa 5 chilometri, si trova una vasta zona archeologica che presenta testimonianze evidenti di età messapica e romana, e che era frequentata anche in età preistorica: Muro Tenente. La zona è subito riconoscibile da un ciglione che la recinge e che faceva le veci della cinta muraria; il ciglione ha un perimetro di circa tre chilometri e racchiude un'area di oltre 40 ettari che, a Nord, è costeggiata da un tratto della Via Appia, chiamata anticamente “via vecchia dei Greci". La località è stata identificata come la romana Scamnum, riportata nella Tabula Peutingeriana, antica carta topografica d'età medievale, che ripropone un itinerario del IV sec. dopo Cristo; era l'ultima Statio, cioè stazione di posta, della Via Appia prima di Brindisi.
A partire dal 1992, la zona è stata sottoposta prima ad un'indagine topografica e poi esplorata con saggi di scavo, da un'equipe di archeologi della Libera Università di Amsterdam. Da questa indagine è emerso che la zona interna al ciglione era abitata già nel neolitico, tra l’ 8.000 e il 2.000 avanti Cristo circa, con una presenza molto marcata nell'età del ferro, nel X secolo a.C. La zona più anticamente abitata è quella all'esterno del ciglione, a sud-est, e risale al mesolitico, circa 10.000 anni prima di Cristo. Le più numerose testimonianze risalgono, comunque, all'età dei Messapi, antica popolazione che abitò il Salento tra il VII e gli inizi del III secolo avanti Cristo, fino a quando, cioè, la Messapia dovette arrendersi all’invasione romana, e sono state ritrovate in alcune zone ben identificate all'interno della cinta muraria.
La zona archeologica di Muro Tenente ha, quindi, le caratteristiche di un "sito fortificato", come quelli ritrovati ad Oria e a Valesio: vi si insediò una popolazione che raggiunse il massimo sviluppo attorno al III sec. a.C. e che, nelle vicinanze delle abitazioni, aveva pascoli e terreni coltivati. Con la conquista romana, la presenza umana si ridusse, fino a scomparire in età tardo-imperiale. Nel Medioevo nella zona si sviluppò un casale chiamato Paretalto o Paretone.
da www.comune.mesagne.br.it
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