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Cardinale a 13 anni e Papa a 38
Figlio di Lorenzo il Magnifico, ebbe una carriera ecclesiastica quanto meno sorprendente. Cardinale a 13 anni quando, prima del Concilio di Trento per il titolo di Principe della Chiesa non era indispensabile aver ricevuto gli ordini, fu eletto Papa a 38 anni.
Il Magnifico, che aveva sempre sognato di avere un Papa in famiglia, per sua fortuna non vide all'opera questo suo figlio placido, pavido, gran mercante di indulgenze, nepotista, luetico, politicamente irresponsabile, il cui motto era: "Godiamoci il papato perche ce lo ha concesso Iddio".
In comune col padre ebbe solamente la gotta, l'amore per le arti e gli artisti e la vocazione ai piaceri. Per il suo mecenatismo il Cinquecento venne denominato "II secolo di Leone X". Scomunicò Lutero e offuscò gravemente la Chiesa in un momento in cui ci sarebbe stato bisogno di un pontefice, capace di prowedere alla riforma annunciata dal Quinto Concilio Lateranense, che si concluse con grande solennità e che rimase lettera morta.
a cura di Franco Fontanini
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