Sarzana

Sarzana

Moderno centro artigianale, agricolo e turistico con un immenso patrimonio artistico

SARZANA
La città di Sarzana si trova sulla parte orientale del fiume Magra, nel punto dove la statale della Cisa si incontra con la via Aurelia. Situata nel cuore della Lunigiana, di cui risulta la capitale naturale, Sarzana si presenta come un moderno centro artigianale, agricolo e turistico con un immenso patrimonio artistico, mantenendo quasi intatte le sue caratteristiche di città murata cinquecentesca. Il nome di Sarzana appare citato per la prima volta in un diploma dell’imperatore Ottone I datato 19 maggio 963, che riconosce al Vescovo di Luni il possesso del Castrum Sarzanae, situato approssimativamente dove sorge attualmente la fortezza di Sarzanello; tale Castrum, castello o, più realisticamente piccolo borgo fortificato, per la sua posizione strategica doveva avere funzione di controllo sulle importanti strade di fondovalle. Intorno al 1000, venne a formarsi più a valle, il vero e proprio nucleo abitato di Sarzana. La nascita e lo sviluppo di Sarzana, sono probabilmente da mettere in relazione con la decadenza della vicina Luni, che si andava spopolando in seguito alle mutate condizioni geografiche (il mare si era notevolmente ritirato distanziandosi da quello che era stato un grande porto con la formazione di stagni e di paludi apportatori di malaria). Per tali motivi la gente di Luni si trasferì nel nuovo vicino borgo di Sarzana. Nel 1204 la Sede Vescovile fu trasferita definitivamente da Luni a Sarzana. Castruccio Castracani, signore di Lucca, dominò la città dal 1314 al 1328; dopo alterne vicende, che videro i Pisani, i Visconti, i Genovesi ed i Fiorentini contendersi il dominio di Sarzana, questi ultimi, nel 1487, guidati da Lorenzo il Magnifico, ebbero la meglio sui Genovesi. In seguito ritornò nuovamente sotto il dominio della Superba, prima attraverso il Banco di San Giorgio e poi, nel 1562, direttamente alla Repubblica di Genova, sotto cui rimase per due secoli. Con l’annessione della Liguria al Regno di Sardegna, anche Sarzana venne compresa nel territorio sabaudo. Durante il Risorgimento partecipò attivamente alle lotte per l’Indipendenza e l’Unità d’Italia. Del centro storico, in parte chiuso dalle mura, sono da segnalare la chiesa di Sant’Andrea, del XII sec., con portale cinquecentesco; la pregevole Cattedrale di Santa Maria Assunta (1204-1474), con facciata marmorea arricchita da un portale strombato; la chiesa di S. Francesco, del XIII sec.; palazzo Remedi (XVI sec.); Casatorre (XVI sec.); la Cittadella, del 1488, voluta da Lorenzo il Magnifico; il palazzo municipale (1547-54); palazzo Picedi Benedettini (XVIII sec.); palazzo Neri (XVIII sec.); palazzo Magni Griffi (XVIII sec.); il Teatro degli Impavidi (1809), eretto in forme neoclassiche.
• La Fortezza di Sarzanello
Chi si reca a Sarzana, da qualsiasi direzione provenga, non può che venire attratto da quella imponente costruzione che domina la vallata del Magra dall’alto del colle di Sarzanello. La fortezza di Sarzanello fu eretta nel 1322 da Castruccio Castracani, a pianta trinagolare equilatera, con tre torri cilindriche agli angoli, circondata da fossato. La lenta e progressiva decadenza della vicina Luni, iniziata già dal IV e V secolo, portò i lunensi a migrare sui colli circostanti in cerca di sicurezza e di sostentamento; la stessa collina di Sarzanello si popolò di esuli che vi si stabilirono, raccolti attorno alla residenza più importante del Vescovo, che si accingeva a trasferirvisi definitivamente da Luni. Probabilmente si era creato un borgo murato, all’interno del quale svettava la torre quadrata del palazzo vescovile, fulcro del villaggio, dove si svolgevano gli atti più importanti della vita politica, militare e religiosa della zona.



Schede correlate
Lunigiana: tra Toscana e Liguria
Massa (MS)
Museo del Territorio dell’Alta Valle Aulella
Casola In Lunigiana (MS)
Museo delle Statue Stele
Pontremoli (MS)
Museo Etnografico di Villafranca Lunigiana
Villafranca In Lunigiana (MS)
Arrivare in Lunigiana
provincia di Massa Carrara
La Lunigiana
provincia di Massa Carrara
La Lunigiana: santuario Madonna del Monte
Mulazzo (MS)
Museo di Storia Naturale
provincia di Massa Carrara
Storia di Aulla
Aulla (MS)
Itinerari in Lunigiana: Fosdinovo
Fosdinovo (MS)
Villafranca in Lunigiana
Villafranca In Lunigiana (MS)
Il castello di Malgrate a Villafranca
Villafranca In Lunigiana (MS)
Museo Etnologico delle Apuane
Massa (MS)
Val di Magra
provincia di La Spezia
Escursioni
provincia di La Spezia
Parco Montemarcello-Magra
provincia di La Spezia
Escursioni nel Parco Montemarcello-Magra
provincia di La Spezia
Orto Botanico
provincia di La Spezia
Bocca di Magra
Ameglia (SP)
Montemarcello
Ameglia (SP)
Castelnuovo Magra
Castelnuovo Magra (SP)
Santo Stefano Magra
provincia di La Spezia
Lasagne bastarde della Lunigiana
provincia di Massa Carrara
Caciotta della Lunigiana
provincia di Massa Carrara
Pecorino della Lunigiana
provincia di Massa Carrara
Testarolo della Lunigiana
provincia di Massa Carrara
Torta d’erbe della Lunigiana
provincia di Massa Carrara
Spongata della Lunigiana
provincia di Massa Carrara


Comune di Sarzana