di ardita architettura con felici soluzioni plastico-decorative
Imponente opera del 1566 di G.B. Fornovo, architetto parmigiano a contatto col Vignola e con artisti romani nell'edificazione della Villa di Caprarola, è considerata la prima chiesa ovale dei tempi moderni, di ardita architettura con felici soluzioni plastico-decorative. Attraversando di nuovo il ponte, cosiddetto di mezzo, si giunge in Piazza Garibaldi che conserva, in un caleidoscopio di stili, tre testimonianze del periodo ducale.
|