Canavese: Itinerari, escursioni e passeggiate lungo la Valle della Dora Baltea
Storicamente definita la “Porta Baltea” verso l’Europa nordoccidentale, al confine naturale tra la civiltà italica e quelle francogermaniche. la valle della Dora Baltea Canavesana ha un orientamento quasi perpendicolare alla catena alpina ed è aperta sia sulla Valle d’Aosta che sul Canavese. Caratterizzato da depositi alluvionali formati dalla Dora Baltea e da lievi dossi lasciati dai vari torrenti, il territorio comprende i comuni di Quincinetto, Tavagnasco e Quassolo, sul versante destro orografico, e i comuni di Carema, Settimo Vittone, Nomaglio e Andrate su versante sinistro. Il versante sinistro, meno ripido e con una altitudine più elevata, culmina nella Colma di Mombarone, un privilegiato punto di osservazione sulla pianura piemontese e sull’arco alpino occidentale. A rendere caratteristica questa valle è soprattutto la sua gente che ha saputo esprimere la loro creatività sul territorio che abitano, per esempio creando un imponente struttura di terrazzamento dei vigneti a pergola o le varie decina di chilometri di mulattiere e di strade selciate ricavate con grande perizia sui fianchi delle montagne. Ogni manufatto e intervento sul territorio da parte dell’uomo ha qui tenuto conto di un profondo rispetto per il patrimonio primitivo naturale. Ed è proprio in relazione a questo aspetto, che per il turista risulta interessante intraprendere una delle tante escursioni che offre la valle.
Escursioni e passeggiate: Colma di Mombarone 1) San Giacomo-lago Pasci-Colle della Bocchetta-Rifugio Mombarone. Possibili varianti sulle vette circostanti come al Bric Paglie o al Monte La Torretta. 2) Trovinasse-lago Mombarone 3) Maletto-vallone del Chiussuma-Colma in cresta passando da Punta Tre Vescovi o attraversando il Colle della Lace Vallone di Scalaro 1) Scalaro-Valchiusella (Rifugio Chiaromonte) 2) Scalaro-Bec Renon
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