tante varietà e tanta qualità
La mela veronese presenta eccezionali caratteristiche organolettiche grazie all'ambiente, particolarmente indicato e alle favorevoli condizioni climatiche delle zone limitrofe al fiume Adige dove i terreni permeabili ed irrigui, assicurano alte rese ed eccelsa qualità. La particolarità della mela veronese è dovuta alle caratteristiche della polpa, che si differenzia dalle altre per un contenuto di zuccheri più elevato e per una combinazione armonico di aromi, acidi e zuccheri. La mela contiene fosforo, magnesio, potassio, vitamine B e C, possiede proprietà digestive, diuretiche e rinfrescanti. La zona tipica di produzione della mela veronese sono i comuni di Terrazzo, Ronco all'Adige, Belfiore, Tombazosana Albaredo d'Adige e Zevio. Le varietà maggiormente coltivate nel territorio veronese risultano essere la
Granny Smith con buccia di colore verde brillante e polpa bianca, croccante e succosa; l'acidità che la caratterizza limita la percezione della presenza di zuccheri e la rende particolarmente dissetante e per la sua particolare acidità si presta ad essere consumata, tagliata a fettine, nelle insalate
Royal Gala Mondial Gaio Obro Gala Galaxy sono tutte varietà molto simili tra di loro che si differenziano per la maggiore o minore colorazione del frutto. La buccia è di colore giallo striato di rosso mentre la polpa è bianco, croccante, succosa e di ottimo sapore. Se grattugiata la si usa in dessert leggeri
Golden Delicious con buccia di color giallo verdastro e la polpa croccante, aromatico, molto dolce e leggermente acidula; la si usa principalmente cotta al forno o per preparare crostate di frutta
Stark Delicious Starkrimson Red Chief sono varietà simili tra loro con buccia di colore rosso più o meno intenso. La polpa è color crema, succosa aromatica e abbastanza dolce; per le sue caratteristiche organolettiche la si usa per farcire la cacciagione ed in purè per accompagnare le carni rosse.
Imperatore la buccia è spessa, di colore verdastro con una striatura rossa, la polpa è bianca, consistente, succosa, croccante e con basso tenore di acidità. È ideale cotta al forno tagliata a fettine per guarnire dolci alla frutta, ma ben adatta anche alla preparazione di creme a base di frutta.
La pera viene coltivata, come la mela, su terreni alluvionali, profondi e freschi, perciò lungo la valle dell'Adige. La produzione della pera nel veronese è considerata di pregio per le ottime caratteristiche organolettiche, infatti l'elevato aroma e profumo la rendono altamente gradita. Ricca di zuccheri, essa possiede buone quantità di calcio, fosforo e potassio, oltre ad avere proprietà diuretiche, rimineralizzanti e lassative. Alcune varietà sono da preferire cotte, inoltre, la si utilizza sciroppata, sotto spirito, candita ed in confettura. La pera in genere si sposa bene con il formaggio stagionato. Queste le varietà coltivate:
William Conference Abate Fetel Kaiser Decana del Comizio.
Dove acquistare In tutti i mesi dell'anno si possono acquistare questi frutti presso i vari Consorzi e Cooperative del territorio veronese dislocate nelle zone di produzione. In particolare presso la Cooperativa Ortofrutticola Terrazzo "C.O.T" di Terrazzo (VR) con spaccio aperto tutto l'anno dove si possono acquistare diversi prodotti articoli e frutticoli tipici della zona. Per informazioni telefonare al numero 0442 94083 - 0442 94177, inoltre, nella frazione Begosso si trova la S.C.O.B., Società Cooperativa Ortofrutticola di Begosso tel. 0442 94155, anch'essa specializzata nella raccolta dell'ortofrutto.
La ricetta "Bigolotto con i pomi" (torta di mele)
Ingredienti per 6 persone 150 g di burro, 190 g di zucchero, 2 uovo, 180 g di farina 00, 2 cucchiai di lievito in polvere, 1 kg di mele Golden Delicious. Preparazione Mettere in una ciotola 110 g di burro tagliato a pezzi, con 140 g di zucchero. Con un cucchiaio di legno sbattere fin tanto da ottenere un composto amalgamato e soffice. Unire le uova ed amalgamarle al composto di zucchero e burro. Unire farina, lievito e sale a pioggia lentamente, mescolando sempre per ottenere una purea omogenea. Fondere il burro rimasto sul fondo di una tortiera con il diametro da 25 cm circa, ungere bene il fondo e anche il bordo. Con un po' di zucchero spolverare il bordo della tortiera. Pelare le mele privandole del torsolo e depositale una parte a fette sul fondo della tortiera e zuccherare. Versare sopra il composto preparato e uniformato la superficie disporre le altre fette di mele e zuccherare ulteriormente. Mettere nel forno preriscaldato a 190° e cuocere per circa 45/50 minuti. Lasciare raffreddare prima di rovesciare la torta in un piatto da portata.
La festa Nel periodo tra settembre e ottobre sono molte le feste dedicate alla mela. Le più importanti si svolgono a Terrazzo, Begosso, Ronco all'Adige, Belfiore, Palù, Roverchiara e Zevio.
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