per la prima colazione, a merenda, dessert con vin santo
Il berlingozzo è un dolce di forma rotonda e di colore ambrato. Ha consistenza morbida, il sapore e l’odore sono quelli della vaniglia e dell’arancia. Le pezzature si aggirano, in genere, attorno ai 400 grammi. Si produce tutto l’anno.
La farina viene impastata con uova, zucchero, vin santo, buccia di arancia grattata, olio di oliva, vaniglia e lievito. Per la cottura, il composto viene versato in una teglia da forno.
La tradizionalità del berlingozzo è dovuta alla particolare combinazione degli ingredienti, alcuni dei quali sono di origine locale come il vin santo e l’olio di oliva. I sistemi di lavorazione sono rimasti invariati nel tempo: la ricetta risale al tempo dei Medici, quando veniva utilizzato come antipasto. Oggi viene consumato inzuppato nel caffellatte a colazione o a merenda. Si può gustare anche come dessert insieme al vin santo.
La quantità annua prodotta si aggira intorno ai 2-3 quintali anche se negli ultimi anni si è riscontrato un decremento: è ormai un prodotto che viene consumato prevalentemente dalla popolazione anziana tanto che gli oltre 127 forni che lo producono non lo fanno con regolarità, talvolta anche solo su ordinazione. La vendita è esclusivamente in zona, direttamente al banco del forno. I forni più rinomati per la produzione di questo dolce si trovano a Vernio ed in località Santa Lucia.
Territorio interessato alla produzione: Provincia di Prato.
Materiali, attrezzature e locali utilizzati per la produzione • Utensili da cucina • Mestoli di legno • Teglia da forno • Forno
|