detto anche Pane di Prato
La bozza pratese ha forma rettangolare, colore bruno scuro, toppatura bianca di farina e sapore leggermente acido. La pezzatura è di circa 1 kg.
La farina di grano tenero viene impastata con acqua e lievito naturale. L’impasto, dopo essere stato a riposo, viene lavorato nuovamente e poi tagliato a mano. Infine viene cotto nel forno a legna.
La bozza pratese è un pane tipico della tradizione contadina. Le 25 panetterie che producono la bozza di Prato sono riunite in un Consorzio che ha compiti di promozione e valorizzazione: ogni anno in settembre organizza una manifestazione nel centro di Prato, nel corso della quale i panificatori mostrano le tecniche di panificazione e fanno degustare la bozza; questo prodotto tipico è stato presentato Salone del Gusto di Torino nel 2000; inoltre, è stato pubblicato un dépliant informativo sulle proprietà organolettiche di questo tipo di pane. Non è possibile stimare la produzione complessiva di questo pane, sappiamo soltanto che il 70% della produzione giornaliera di pane grosso di ciascun forno del Consorzio è "bozza pratese". Dunque, si può trovare oltre che nei forni, anche in alcuni ristoranti della città, mentre quello che si trova nei supermercati sotto il nome di "bozza pratese", non sempre rispetta in realtà le tradizionali tecniche di panificazione che il Consorzio ha cercato di codificare.
Territorio interessato alla produzione: Comune di Prato.
Materiali, attrezzature e locali utilizzati per la produzione • Tavolo di legno • Impastatrice • Forno
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