nelle adiacenze lo storico mercato della Vucciria
Attribuita a Matteo Carnelivari, è preceduta da un ampio portico squadrata e a tre fornici dietro al quale si cela il portale decorato sulla cornice da un bassorilievo di V. Gagini. Il portico è coronato da un traforo di pietra che corre anche sui lati (la scalinata che lo precede è un'aggiunta tarda). In stile di transizione gotico-rinascimentale (1490), presenta un bell'interno ad archi scemi e campate a crociera ogivali, sottolineate da costoloni in pietra che contrastano con il candore della copertura. La crociera del presbiterio è rischiarata da bifore lavorate. La seconda cappella di destra conserva resti di un affresco della Madonna e, sull'altare, si possono ancora vedere i simboli delle catene. La chiesa offre uno spettacolo suggestivo dopo il tramonto, quando si trova sotto i "riflettori". Nei pressi sorge la monumentale Porta Felice (1582) che chiude corso Vittorio Emanuele a est, In stile tardo-rinascimentale, la mole massiccia dei due piloni che la costituiscono è ingentilita da volute e aperture coronate da timpani. Continuando lungo l'ampia curva disegnata dal porto, si arriva in piazza Fonderia, alle spalle della quale (da via Cassari fino a piazza S. Domenico) si svolge il pittoresco e storico mercato della Vucciria.
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