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Chiesa madre, Chiesa di San Giuseppe, chiesa dei SS. Medici
Costruito nel 1554 per l'interessamento di un presidio militare francese, il tempio fu dedicato ad uno dei santi più celebri e popolari della Francia: San Martino di Tours. La linea architettonica della chiesa esprime il Cinquecento, cioè quello stille nell’architettura che, messo da parte il gotico, col culto dell’arte classica si ricollega all’architettura romana, augustea. La facciata, liscia e monocuspidale, ospita nel suo centro un rosone sotto il quale fu raffigurato S. Martino nell’atto di dividere il suo mantello con la spada. Il portale, formato da due colonne scanalate e sormontate da capitelli reggenti un architrave, ha al sommo una lunetta nel puro stile del cinquecento. Al suo interno troviamo: un bellissimo affresco del cinquecento raffigurante S. Martino Vescovo, una pregevole rappresentazione di S. Gaetano da Tiene, di S. Vincenzo Ferreri, della Madonna del Rosario, il pulpito e l’organo settecenteschi, il prezioso altare in legno intarsiato e dorato della Cappella della Madonna del Rosario. Nella settecentesca Chiesa di San Giuseppe, possiamo ammirare le tele della “Madonna tra le anime purganti” di scuola napoletana-caravaggesca, le statue in cartapesta della Madonna di Lourdes, Santa Rita da Cascia, di Sant’Antonio e Sant’Anna con la Madonna bambina, queste ultime autografate dal cartapestaio leccese Salvatore Sacquegna. Nella chiesa dei Santi Medici possiamo ammirare, tra l’altro, la grande tela raffigurante San Carlo Borromeo e Santa Lucia, San Giuseppe con bambino, le statue in cartapesta di San Luigi Gonzaga, Santa Lucia e la grande Croce lignea degli agostiniani.
da www.ginosa.net
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