Braciole alla Ostiense - Ofellas Ostienses

Braciole alla Ostiense - Ofellas Ostienses

ricette di carne nella Roma antica

Braciole alla Ostiense - Ofellas Ostienses

5 braciole di maiale
garum*
aneto, cumino, silfio, alloro
2 cucchiai di amido
sedano
prezzemolo
3 bicchieri di vino passito
sale e pepe

Disossate la carne e mettetela a marinare in frigo per 12 ore, ben coperta, in
una salsa fatta con le spezie tritate, il garum diluito, il sedano e il
prezzemolo sminuzzati. Scolate quindi le braciole, infilzatele con degli
spiedini e cuocetele in forno in una teglia per 15 minuti a 250°. Con dell'altro
prezzemolo tritato, mezzo cucchiaino di pepe, il vino, un bicchiere di garum e
l'amido formate una salsa e cospargetene le braciole prima di passarle sul fuoco
vivo.

*Il garum era la salsa più utilizzata nell'antica Roma. Oggi può essere
sostituita da pasta di acciughe diluita in un bicchiere di acqua tiepida. In
passato, per realizzarla venivano usati diversi tagli di pesce e vari tipi di
spezie: ne risultava un sapore estremamente pungente.

Schede correlate
Bocconotti di ricotta
Roma (RM)
Focaccia di farro - Libum
Roma (RM)
Triglie all'aneto - Mullos Anetatos
Roma (RM)
Datteri farciti - Dactylos piperatos
Roma (RM)
Torta di rose - Patinam de rosis
Roma (RM)


Comune di Roma