o Raviolo
Il tortello del Melo ha una forma quadrata con contorni irregolari; le dimensioni sono di circa 4 cm. Ha il colore tradizionale della pasta fresca fatta a mano: giallo intenso con venature di farina. Il ripieno è composto da ricotta, bietola, formaggio, pangrattato, noce moscata, prezzemolo, sale e pepe.
La pasta viene lavorata a mano con uova, farina e acqua e viene spianata con un mattarello su un tavolo di legno. Una volta formati i quadrati, vi si depone il ripieno di ricotta, bietola, formaggio, pangrattato, noce moscata, prezzemolo, sale e pepe. A questo punto un altro quadrato di pasta viene messo sopra il ripieno e con una rotellina si delimita il contorno del tortello.
Il tortello del Melo è legato ad antiche tradizioni del paese. È sempre stato il piatto delle ricorrenze e delle feste importanti. Ogni famiglia, secondo la propria disponibilità economica, lo presentava con i prodotti "poveri" come i funghi e la conserva, oppure "ricchi" come il ragù di carne.
Si tratta di una produzione prettamente artigianale e familiare. La produzione è circoscritta agli agriturismi locali, i quali, generalmente, utilizzano la ricotta di pecora del proprio allevamento come ingrediente. Gli stessi raccontano che in zona ci sono delle piccole trattorie o ristoranti tipici dove è possibile trovare inserito nel menù anche il tradizionale tortello del Melo; non esiste comunque una rete commerciale.La quantità di tortelli prodotta varia in base al flusso turistico. Il 15 agosto, al Melo si tiene la Festa del tortello; nel mese di aprile annualmente si svolge a Cutigliano una manifestazione gastronomica al cui interno è allestito uno stand per la degustazione del tortello del Melo.
Territorio interessato alla produzione: si produce al Melo, una frazione del comune di Cutigliano, provincia di Pistoia.
Materiali, attrezzature e locali utilizzati per la produzione • Spianatoia in legno e mattarello • Rotellina per la chiusura del tortello • Locali tradizionali di lavorazione.
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