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"Gesti sapienti con l'Aiuto del Tempo". Questo è lo slogan che illustra e riassume le fatiche necessarie ad ottenere la prestigiosa qualità del "Prosciutto di Parma". Infatti sono le migliori carni, l'aria delle colline, i gesti amorevoli dell'uomo, il sale e il tempo i soli ingredienti del "Prosciutto di Parma". La denominazione di origine "Prosciutto, di Parma" è riservata esclusivamente al prosciutto munito di contrassegno atto a consentime in via permanente l'identificazione, ottenuto dalle cosce resche dei suini nati, allevati e macellati nell'Italia continentale, prodotto secondo le prescrizioni della legge (N. 26 del 13 febbraio 1990) e stagionato nella zona tipica di produzione, per il periodo minimo previsto dagli articoli della suddetta legge. Vengono utilizzati soltanto suini pesanti, ad esclusione di verri e scrofe, di razze pregiate; il maiale deve avere almeno 10 mesi di vita ed un peso minimo di 150 kg., per garantire le condizioni necessarie perchè le cosce raggiungano un peso tra i 10 e i 14 kg., ideale per avere prosciutti stagionati di peso tra gli 8 e i 10 kg. e comunque non inferiore a 7. La zona tipica di produzione comprende il territorio della provincia di Parma posto a sud della Via Emilia ad una distanza da quest'ultima non inferiore a 5 km., fino ad un'altitudine di 900 m., delimitato ed est dal corso del fiume Enza e ad ovest dal corso del torrente Stirone. Il periodo della stagionatura decorre dalla salagione e non deve essere inferiore a lO mesi, per pezzi di 7/9 kg., mentre per quelli di peso eccedente i 9 kg., deve essere di 12 mesi. Per i prosciutti più grossi può addirittura raggiungere i 18/20 mesi. I pesi sono riferiti ai prosciutti con osso all'atto dell'applicazione del contrassegno. Il "Prosciutto di Parma" si distingue anche per la forma tondeggiante, detta a coscia di pollo. Può anche essere messo in vendita disossato e in tal caso, eventualmente, venduto in tranci di forma e peso variabili, ovvero affettato e opportunamente confezionato. Il "Prosciutto di Parma" costituisce, per le sue caratteristiche organolettiche e per le sue attitudini a soddisfare le esigenze alimentari dell'odierna società, un alimento "ideale" per l'uomo moderno. Considerando inoltre il tipo e la quantità di componenti nutritive che il prosciutto fornisce, sotto il profilo medico non si può che incoraggiame il consumo. Nell'alimentazione di un soggetto sano esso trova indicazione praticamente in tutte le età della vita, essendo consigliabile, in particolare, nella dieta del bambino, dell'adolescente e dell'anziano. In quantità variabile, a seconda dello sport esercitato, rappresenta poi un utile complemento dietetico per l'atleta, essendo largamente energetico e facilmente digeribile e concorrendo, con il suo alto contenuto proteico, a fronteggiare i dispendi imposti dall'attività muscolare. Il "Prosciutto di Parma" è dunque un prodotto di riferimento per un consumatore attento alla qualità, ma anche critico e desideroso che la propria alimentazione possa essere, oltre che piacevole, sicura e salutare.
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