grosso salame detto anche come mondiola della Garfagnana
È un grosso salame che, proprio per le sue dimensioni, prende il nome di mortadella. Ha caratteristica forma a U ed è legato alle estremità, con al centro una foglia di alloro. Si presenta in pezzature fra 500 gr ed 1 kg. Ha granatura più grossa del salame, colore che va dal rosa al rosso chiaro, consistenza morbida, odore molto speziato. A seconda del tipo di budello l’insaccato può assumere particolari protuberanze.
Per la preparazione di questo salume si impiegano le carni magre della coscia e della spalla del maiale e quella grassa della groppa, a cui si aggiungono la coppa, la pancetta e la gota del maiale. Le carni vengono macinate e condite con pepe e altre spezie; l’impasto viene insaccato in grossi budelli, salato e piegato ad U, con al centro una foglia di alloro. Si produce da dicembre a febbraio e si consuma generalmente dopo 40 giorni di stagionatura.
La tradizionalità del prodotto è legata al suo aspetto ed alla sua confezione, entrambi molto particolari.
La mortadella della Lunigiana o mondiola della Garfagnana viene prodotta da varie macellerie e salumifici delle province di Massa-Carrara e di Lucca; le più rilevanti sono tre in Lunigiana e quattro in Garfagnana e in Lucchesia, nei comuni di Ghivizzano, Villa Soraggio, Pian di Coreglia e SS. Annunziata. Per la provincia di Massa-Carrara annualmente la produzione media è di circa 800 kg ai quali va aggiunto un altro considerevole quantitativo, difficilmente stimabile, di produzione hobbistica destinata all'autoconsumo. Fra le problematiche legate a questo prodotto si deve ricordare la difficoltà di reperimento della materia prima.
Territorio interessato alla produzione: si produce in Garfagnana, nella zona della Valle del Serchio e in Lunigiana, province di Lucca e Massa Carrara.
Materiali, attrezzature e locali utilizzati per la produzione • Tagliere • Insaccatrice • Macinatrice • Spago • Locale di stagionatura
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