ha fatto di Parma una città piena di fascino reale
Gli storici hanno versato fiumi d'inchiostro per approfondire se Maria Luigia fu una buona moglie, sfondando in tale maniera una porta aperta, perchè Napoleone non era ancora stato definitivamente sconfitto, che Maria Luigia decise di andare in vacanza con il generale austriaco Neipperg. Altri fiumi sono stati versati addirittura per approfondire se Maria Luigia fu una buona madre. Basti dire che per rimanere con Neipperg, aveva voluto trasferirsi a Parma perchè alla corte di Vienna questa sua relazione avrebbe incontrato ostacoli; e così abbandonò il figlio in Austria. Appena Neipperg rimase vedovo, Maria Luigia lo sposò, rendendo ufficiale una relazione che durava da anni. Neipperg morì nel 1829: dopo solo due anni le condizioni del ducato erano talmente cambiate che nel 1831 a Parma scoppiarono dei moti popolari tanto violenti che la duchessa e la corte dovettero scappare a Piacenza dove c'era una forte guarnigione austriaca. Nell'estate la duchessa potè rientrare a Parma e continuare il suo mite governo sino alla morte (1846). Le sue ultime parole furono. "Spero che i parmigiani non mi dimenticheranno perchè li ho veramente amati, ed ho procurato sempre di far loro del bene". Senza Maria Luigia Parma non sarebbe una città così piena di fascino reale.
|