con estensione di formazioni arboree in loc. Villanova e Villareia di Cepagatti
In tale ambito, la vegetazione che si afferma lungo le rive dei corsi d’acqua (Pescara, Saline, Tavo, Fino, Piomba, ecc.), costituisce un elemento di notevole interesse paesaggistico, oltre che ecologico, come tassello qualificato e qualificante del mosaico vegetazionale planiziario.
Lungo il corso dei fiumi si rinvengono frammenti di vegetazione arborea ed arbustiva ripariale, oltre a diverse comunità erbacee elofitiche e di greto. Per il fiume Pescara la vegetazione ripariale assume una tipica fisionomia, con apprezzabile estensione delle formazioni arboree, a partire da alcuni chilometri dalla foce, nei dintorni delle località di Villanova e Villareia di Cepagatti. Verso la foce, nel tratto di attraversamento dell’area urbanizzata, è rimasta solo un’esile cortina di alberi, un sottile sipario ai margini del corpo idrico con esemplari di ontano nero (Alnus glutinosa), salice bianco (Salix alba) e pioppo bianco (Populus alba). In questo tratto si afferma notevolmente la robinia (Robinia pseudoacacia), una esotica arborea nordamericana che frequentemente si spontaneizza colonizzando soprattutto le stazioni degradate. Più a monte la vegetazione assume connotati di maggiore naturalità ed è possibile osservare: - saliceti arbustivi a carattere di elevato pionierismo, con salice bianco (Salix alba), salice da ceste (Salix triandra) e salice rosso (Salix purpurea); - saliceti arborei a dominanza di salice bianco (Salix alba), pioppo nero (Populus nigra) e pioppi ibridi (Populus x euroamericana); - nuclei di pioppeto a pioppo bianco (Populus alba) e, più sporadicamente, qualche nucleo di olmeto ad olmo campestre (Ulmus minor). www.provincia.pescara.it
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