in loc. Villarèia le caratteristiche case di terra
Il paese probabilmente era un castrum romano, lo indicano, nell'agro circostante, resti di murature e ritrovamenti archeologici di anfore in ceramica e monete, che sarebbe stato ampliato dai longobardi; a questo popolo apparterrebbe il patronimico ceppaia di Gattone da cui si fa derivare il toponimo.
La torre quadrata, che caratterizza il centro storico, è databile al secolo XIII ed è stata inglobata, nei primi del '900, in una costruzione a forma di antico maniero. Accanto a questa, che una volta segnava la cinta muraria, sorge la chiesa di S. Rocco taumaturgo cui la popolazione tributa il 15 e il 16 agosto una vivace e coloratissima festa con la presenza di carri agricoli addobbati e il trasporto dei dolci votivi, prima recati in omaggio al santo e poi consumati per devozione. Delle frazioni che fanno capo a Cepagatti, Villarèia (m 49 a km 5 verso sud est), conserva cospicui esempi di case di terra, una tipologia abitativa tipica dell'edilizia rurale che utilizza blocchi di argilla cruda impastata con la paglia ed essiccata al sole.
da www.provincia.pescara.it
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