Schede Turistiche della provincia di Parma

Trovate 263 schede in provincia di Parma - Pagina 18 di 27
rimini forli ravenna ferrara bologna modena reggio emilia parma piacenza

Borgo val di Taro: Palazzo Boveri, Palazzo Tardiani, Palazzo Bertucci (scheda: 1551) Borgo val di Taro: Palazzo Boveri, Palazzo Tardiani, Palazzo Bertucci
itinerari per palazzi
categoria: :.Attrazioni :.Palazzi
Palazzo Boveri Via Nazionale, 21; d'impianto secentesco, è stato successivamente decorato con gli stemmi dei Boveri, dei Manara e dei Picenardi fra volte e arabeschi. Tali interventi furono eseguiti nel 1714, in occasione del passaggio di Elisabetta
La bassa parmense: Busseto (scheda: 1552) La bassa parmense: Busseto
città dal 1543
categoria: :.Attrazioni :.Località
La città di Busseto, cui fu conferito questo appellativo fin dal lontano 1543 da Papa Paolo III e dall'Imperatore Carlo V, è capoluogo di un comune posto fra Parma, Piacenza e Cremona, in piena Val Padana, e si presenta come ambiente ricco di suggest
Lungo la Pedemontana: Collecchio (scheda: 1554) Lungo la Pedemontana: Collecchio
fa parte dei 100 comuni d'Italia
categoria: :.Attrazioni :.Località
Collecchio è la prima città che si incontra sulla strada che da Parma va a Fornovo, la cosiddetta "pedemontana". E' a 111 metri di altitudine e si presenta come una manciata di case distribuite in una pianura movimentata da boschi e circondata da col
Collecchio: aspetti artistici (scheda: 1555) Collecchio: aspetti artistici
chiese, oratori e il museo della Civiltà ad Ozzano Taro
categoria: :.Attrazioni
Per quanto riguarda gli aspetti artistici, l'antica chiesa parrocchiale domina con al sua forma basilicale, a tre navate con tre absidi e relativi altari, di stile romanico lombardo. Numerosi sono pure gli oratori, tra cui quelli della Croce, Beata V
Colorno tra storia e attualità (scheda: 1556) Colorno tra storia e attualità
importante centro del parmense
categoria: :.Attrazioni :.Località
Il nome di Colorno compare per la prima volta in un documento del novembre 953 e in seguito in un atto del 1005, sottoscritto da "Albertus Caputlurniensis". Il paese si trovava allora alla confluenza fra i torrenti Lorno e Parma e deve l'attuale loca
Colorno: Palazzo Ducale (scheda: 1557) Colorno: Palazzo Ducale
in origine era un castello
categoria: :.Attrazioni :.Palazzi
Originariamente castello, fu trasformato in Palazzo da Ranuccio II Farnese verso il 1660. Ricevette l'aspetto attuale durante i lavori fatti eseguire da Francesco Farnese su progetto di Ferdinando Galli-Bibiena nei primi decenni del '700. L'interno v
Giardino farnesiano a Colorno (scheda: 1558) Giardino farnesiano a Colorno
con monumentali fontane
categoria: :.Natura e ambiente :.Parchi e giardini
Il grandioso giardino farnesiano con le monumentali fontane venne trasformato da Maria Luigia fra il 1816 e il 1820 in parco all'inglese che, nonostante le gravi distruzioni dell'ultima guerra, sopravvive con le sue piante secolari e il laghetto circ
Colorno: le chiese (scheda: 1559) Colorno: le chiese
di Corte, di S. Margherita, di S. Stefano
categoria: :.Attrazioni :.Chiese
chiesa di Corte Edificata per i Domenicani nel 1777 e modificata nella sua forma attuale nel 1793 per volere del religiosissimo Ferdinando di Borbone, è una delle maggiori opere di E. Petitot. La chiesa, non avendo subito alterazioni né nella strutt
Il Museo Etnografico della Civiltà Contadina (scheda: 1560) Il Museo Etnografico della Civiltà Contadina
situato a Colorno è denominato l'Aranciaia
categoria: :.Attrazioni :.Musei
La costruzione, dalle linee classiche e rustiche insieme, risale ai primi del '700 ed era destinata ad ospitare in inverno i vasi di agrumi che ornavano il giardino. L'ampia sala superiore è interessante per gli archi ogivali che sostengon
La bassa parmense: Felino (scheda: 1561) La bassa parmense: Felino
abitato risalente ad epoche antichissime
categoria: :.Attrazioni :.Località
La presenza dell'uomo nel territorio del comune di Felino risale ad epoche antichissime e ne sono testimonianza i numerosi reperti di ceramica, bronzo ecc., ritrovati nel sito Monte Leoni, risalenti all'età del bronzo. Ma è in epoca medioevale, tra i