popolosa e dinamica località situata allo sbocco della Valle
Km. da Piacenza 26 Altitudine 114 C.a.p. 29011 Guardia Medica tel. 0523.863810 Municipio tel. 0523.862621 0523.864708 Carabinieri tel. 0523.863132
E’ sicuramente una delle località più popolose e dinamiche della vallata ed è situata proprio allo sbocco della Val Tidone, nella pianura padana e il suo nome deriva da Burgus Novus, dal nuovo castello che sorge nel 1196 su iniziativa degli allora consoli di Piacenza a causa della minacciosa pressione dei pavesi i quali nel 1200, ancora prima dell’ultimazione della fortezza, riescono a distruggerla. Una volta ricostruita, nel corso dei secoli subisce successivamente ulteriori attacchi e distruzioni. Si avvicendano così i casati degli Arcelli, poi i Visconti, i Piccinino, gli Sforza, i Dal Verme, i Farnese, i Zandemaria: tutti illustri nomi che testimoniano l’importanza di questo ambìto territorio. Di notevole interesse rimane la Collegiata del XIII secolo, in stile gotico e dedicata a Santa Maria dell’Assunta. La facciata presenta tre pinnacoli e un campanile cuspidato di forma quadrata ornato da quattro monofore; l’interno, gotico con tre navate, custodisce un polittico in legno del 1474 eseguito dai fratelli lodigiani Bongiovanni e Giovanni Bassiano De Lupis, un ciborio e un’Annunciazione in bassorilievo. Il castello non avendo mantenuto le forme originarie presenta un impianto trecentesco a pianta rettangolare con torri quadrate angolari, un fossato esterno e segni di merlatura, ora murata. Al suo interno la Rocca ospita un cortiletto con tre ordini di loggiati, collegati da uno scalone, derivati dalla trasformazione dell’edificio in dimora settecentesca. Anche le sue frazioni offrono spunti di interesse storico ed artistico come Bruso con il Palazzo Ricci Oddi circondato da un bel parco con piante secolari; Castelnuovo Val Tidone con il suo castello dalle tre torri angolari rotonde molto sporgenti; Corano, che ospita il castello eretto nel 1453 dai Radini Tedeschi. Le altre frazioni sono Breno, con la bella parrocchiale dedicata a Sant’Ilario, Mottaziana, Bilegno e Fabbiano.
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