con dipinti del G. Cassana
L'edificio fu presumibilmente costruito verso l'inizio del '600 secondo una tipologia, quella della villa, molto diffusa in epoca farnesiana. Appartenne a lungo ai Garimberti, feudatari del luogo; poi ai Montali. La proprietà della villa-palazzo passò nel 1832 all' avvocato Ottavio Ferrari e il 4 Marzo 1889 al Comune. A pianta quadrata con basamento a scarpa, il palazzo ha quattro torri agli angoli e due ordini sovrapposti di triplici arcate a tutto sesto, sostenute da colonne in arenaria, nella facciata e sul retro. Il salone e le stanze al piano terreno recano decori a quadrature della prima metà dell"800 e mobili coevi; nel salone vi è, inoltre, una serie di grandi dipinti raffiguranti "Tartari con cani alati" di G. Cassana (fine '600).
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