Palazzo Ducale, Palazzo Stabile, Casa Cappellari e altri
Sede del Municipio e del Museo naturalistico delle Pianelle, lo splendido Palazzo Ducale può essere considerato, insieme alla Basilica di San Martino, il monumento più rappresentativo del patrimonio artistico e architettonico martinese. La sua costruzione ebbe inizio nella seconda metà del XVII secolo, per volontà di Petracone V Caracciolo. L'edificazione ebbe luogo sul castello degli Orsini, risalente alla fine del XIV secolo. L'edificio è il risultato di combinazioni fra l'arte di derivazione salentina e la produzione di opere di maestri locali. L'ingresso è segnato da un arco con bassorilievi nella trabeazione. Nelle stanze, affrescate da Domenico Carella, sono raffigurate scene bibliche, mitologiche e vita di corte.
Palazzo Stabile Caratteristico e scenografico palazzo, dal singolare verticalismo della facciata, il Palazzo Stabile (in Via Masaniello), anticamente sede del partito fascista, è scandito in tre piani. Presenta, oltre ad un mirabile portale, affiancato da due finestre incorniciate, delle caratteristiche balconate affinate da capitelli decorati ad archetti.
Palazzo dell'Università Il Palazzo dell'Università (in passato sede del Parlamento locale) fu realizzato nel 1478 di Re Ferdinando d'Aragona. E' situato in Piazza Plebiscito ed offre una pregevolissima facciata impreziosita dalla contigua Torre Civica innalzata nel 1734. Casa Cappellari Da Piazza Maria Immacolata, proseguendo diritto lungo via Garibaldi e svoltando poi a sinistra per imboccare via Ignazio Ciaia, ci si trova immessi sulla bellissima via Mazzini, costellata di edifici settecenteschi espressione del barocco martinese. Nella vicina via Orfanelli, è situata Casa Cappellari, detta anche "ospedaletto" o "lazzaretto" in virtù della funzione di ricovero per viandanti, malati e orfani che assunse nel Settecento. Oggi, dopo essere stata sottoposta a radicali interventi di recupero e restauro, Casa Cappellari può essere definita il monumento simbolo del centro storico martinese.
Palazzo Martucci Superba costruzione, il Palazzo Martucci, tra i fiori all'occhiello del "salotto" martinese, Piazza Roma, è situato di fronte al monumentale Palazzo Ducale. Presenta una semplice facciata longitudinale ingentilita da lesene e da fiaccoloni e resa ancor più ammirabile dal grande portale, decorato e sormontato da una lunga balconata dai caratteristici capitelli.
Palazzo Guerra Pregevole edificio scandito in due piani, il palazzo presenta, nella parte inferiore, un mirabile portale impreziosito da un arco e affiancato da colonne, su cui sporge una splendida balconata sorretta da capitelli. L'intera struttura dell'edificio presenta una caratteristica facciata dal particolare colore rosso.
Palazzo Fanelli ora Torricella Attualmente intitolato Torricella, il Palazzo Fanelli fu edificato nel 1748 per volere di Ambrogio Fanelli. Caratteristica di rilievo, il pregevole portale sormontato da una loggia realizzata in ferro battuto. L'intera facciata è ingentilita da sei finestre differentemente decorate.
Palazzo Montemurro ora Marinosci Pregevole costruzione dedicata al medico botanico Marinosci, il Palazzo fu eretto nel 1749 ed offre una deliziosa facciata impreziosita da splendide logge con decorazioni antropomorfe.
Palazzo Maggi Uno dei palazzi più caratteristici e scenografici in affaccio su Via Cavour, il Palazzo Maggi, la cui costruzione è riconducibile alla seconda metà del sec. XVIII, offre una pregevole facciata impreziosita da una artistica loggia e da un portale caratterizzato dalla presenza di decorazioni che trovano larga espressione in amorini e festoni floreali.
Palazzo Blasi ora Gioia Pregevole costruzione che introduce Via Mazzini, il Palazzo Gioia, dal caratteristico portale in bugnato e splendide logge realizzate in ferro battuto, risale al 1744 e impreziosisce la deliziosa via che ospita anche il noto Palazzo del Cavaliere.
Palazzo Magli ora Lella Costruito nel 1748 dallabate Pasquale Magli sulla struttura di un edificio cinquecentesco a corte, è certamente uno dei migliori esempi di architettura barocca martinese. Caratteristico il doppio portale sostenuto da capitelli decorati con figure di piccoli satiri.
Palazzo Marino Motolese Il maestoso portale è datato 1567 ma la parte superiore dell'edificio è stato completato successivamente nel XVIII secolo. Anche la struttura di questo edificio rispecchia lo stile cinquecentesco a corte. Il prospetto dell'edificio è fronteggiato dall'ingresso secondario di palazzo Motolese, dalla doppia balconata in pietra, impreziosita da modiglioni, fregi ornamentali e mascheroni.
Palazzo Motolese Datato 1775, il palazzo Motolese, di cui si può ammirare il prospetto posteriore direttamente dall'ingresso di palazzo Marino, rappresenta un esempio di architettura legata agli aspetti monumentali ed altamente scenografici.
Palazzo Casavola ora Marinosci Tra gli edifici artistici più rappresentativi del barocco martinese, Palazzo Casavola è datato 1778. Tra le caratteristiche principali, la grande balconata centrale a colonnine spanciate.
Palazzo Barnaba ora Marturano Edificato ad opera del Conte Pietro Antonio Barnaba, l'edificio rappresenta una delle prime testimonianze di dimora patrizia costruite a Martina. Il Palazzo risale al 1719 e conserva alcuni importanti elementi tardo rinascimentali come le due balaustre in pietra con le colonnine spanciate.
Palazzo Ruggieri Situato accanto alla maestosa Basilica di San Martino, Palazzo Ruggieri, dal caratteristico colore rosso, sottoposto negli anni scorsi a radicali interventi di recupero, è certamente uno degli edifici più belli del centro storico martinese. Sulla sua facciata, in epoca fascista, era effigiato il profilo di Benito Mussolini. Oggi il palazzo ha assunto un importante valore culturale quale sede di master universitari, mostre e convegni.
Palazzo Ruggieri in via Mazzini Costruito intorno al 1759 e situato ad angolo tra via Mazzini e via Pietro Cossa, l'edificio presenta una facciata molto semplice ma si caratterizza per le balconate barocche di pregevole fattura artistica
Palazzo Ancona Costruito nel XVIII secolo, questo palazzo molto singolare si caratterizza per le due splendidi cariatidi che sorreggono la balconata, bell'esempio do arte profana.
Palazzo Cavaliere Semeraro Risalente al 1733 l'edificio, costruito in stile neo classico, si caratterizza per i due portali, l'uno inserito nell'altro. Imponenti le due colonne che sorreggono la loggia dalla ringhiera in ferro battuto. da www.martinafrancatour.it
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