Olio di quercetana
Il sapore dell’olio di olivo quercetano è fruttato, leggero al palato; l’aroma è deciso. Il colore è verde-giallo intenso e molto brillante.
Le olive, raccolte manualmente, vengono immagazzinate e trasportate al frantoio. Dopo l’estrazione, che ha luogo in frantoi a ciclo tradizionale o continuo, l’olio viene conservato in recipienti di acciaio o di marmo e quindi imbottigliato. Si produce sia per l’autoconsumo che per la vendita.
La tipicità del prodotto, che ha una tradizione millenaria, è legata al sistema di estrazione e alla particolarità della cultivar. Difatti viene ottenuto esclusivamente dalla cultivar quercetano (quindi è monovarietale). Il sapore e l’aroma sono tipici e ricordano il frutto. Per il suo particolare sapore pizzichino e pungente quest’olio è molto adatto al consumo a crudo, come condimento per la bruschetta e per il pinzimonio.
L’olio di olivo quercetano viene prodotto da cinque produttori principali per una superficie complessiva di circa 70 ettari nel comune di Montignoso. La produzione media per pianta è di circa 1-3 litri e, considerando una densità di 380-400 piante/ha, si può stimare una produzione annua media di 570 quintali. La vendita del prodotto interessa esclusivamente l’ambito locale e, tranne una piccola percentuale acquistata direttamente in azienda, la maggior parte della produzione è destinata all’autoconsumo.In provincia di Lucca ci sono circa 350 produttori che coltivano circa 10.000 piante con una resa del 13-20%. Si può stimare pertanto una produzione annua oscillante fra i 100 e i 350 quintali.Non esiste un’adeguata promozione commerciale del prodotto: nessuno lo imbottiglia con una etichetta identificativa. I produttori lo vendono direttamente al frantoio o al minuto o lo destinano all’autoconsumo. Tuttavia esistono diverse pubblicazioni dedicate a questo olivo proprio per il valore storico e paesaggistico da sempre riconosciuto a questa varietà.
Territorio interessato alla produzione: Montignoso, provincia di Massa Carrara, e provincia di Lucca.
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