nella trecentesca chiesa
I Chiostri e il Museo di Santa Maria Novella sono parte integrante della chiesa trecentesca. Il primo è il Chiostro Verde così chiamato per la terra verde usata per gli affreschi. Il Chiostro venne realizzato da Fra Jacopo Talenti. Paolo Uccello vi raffigurò le storie della Genesi: tra i più importanti il Diluvio Universale, la Creazione degli animali, di Adamo ed Eva e Il Peccato originale. Dal chiostro si accede ad una sala capitolare che Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo de' Medici, volle destinare alle funzioni religiose degli Spagnoli che la accompagnavano. Gli affreschi e le decorazioni sono di Andrea di Buonaiuto che vi raffigurò l'impegno dei Domenicani alla lotta contro l'eresia: vi si riconoscono scene bibliche come la Predica e i Miracoli di San Pietro Martire o la Chiesa militante; l'Ascensione, la Pentecoste, la Crocifissione e la Risurrezione. Si passa al Chiostro dei Morti, ambiente pieno di lapidi, monumenti funerari e diverse cappelle. Il Museo è sito nei locali del refettorio e accoglie alcune sinopie degli affreschi del Talenti, numerosi reliquari tra cui quello di S. Orsola. Tra le opere più importanti un affresco e un dipinto dell'Allori raffiguranti i Miracoli dell'esodo e l'Ultima cena. Adiacente al Museo è il Chiostro Grande affrescato da artisti come Bernardino Poccetti e Alessandro Allori.
Biglietto: 2,60 € Orario ingresso: Feriale: 9.00 - 17.00; festivo 9.00 - 14.00 Chiuso Venerdì
Piazza Santa Maria Novella tel. 055 282187
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