capoluogo della Val di Fiemme
Il capoluogo della Val di Fiemme si distende su di un pendio terrazzato, posto di fronte all'imponente catena del Lagorai. La località è una conosciutissima stazione di villeggiatura, ottimamente attrezzata sotto il profilo ricettivo e delle strutture ricreative. Fu sede della Magnifica Comunità, dei governator,i vescovili, dell' autorità giurisdizionale ed ecclesiastica. E proprio la presenza in paese dei funzionari vescovili assieme a numerose famiglie borghesi fece si che Cavalese si adornò di quei massicci palazzotti che le conferirono quell'aspetto signorile che è tra le sue caratteristiche principali. Al centro del paese si eleva il palazzo della Magnifica Comunità, con breve cortile protetto da un muro merlato. L'edificio presenta la facciata riccamente affrescata. Sopra, la linea delle finestre sono raffigurati 19 stemmi di altrettanti vescovi e sopra ancora, sei personaggi storici a1ternati da riquadri a ornato. 01tre a sede della Magnifica Comunità, fu residenza estiva dei principi vescovi di Trento e dimora dei loro vicari e capitani. All'interno è racco1ta l'interessante collezione di pitture eseguite da artisti della scuola pittorica fiemmese. Nei pressi de1 pa1azzo si e1eva 1a Chiesa dei S.S. Sebastiano e Fabiano del 1464 con una caratteristica torre merlata. All'estremità meridionale del paese, si estende i1 parco della Pieve ove si trova il cosiddetto "banco de la rason". Formato da due cerchi di pietra con al centro un tavo10 rotondo, sempre in pietra, questo curioso banco serviva per le assemblee della "Comun general" che si tenevano ogni anno il 15 agosto alla presenza di tutti i valligiani. Vicino si eleva 1a chiesa arcipreta1e dell' Assunta, gotica con svettante campani1e e atrio a cassettoni di legno ed affreschi di A. Longo. La sua edificazione è precedente a1 1112.
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