Casamari e dintorni
La Ciociaria fu la patria di famosi protagonisti della storia romana durante la tarda repubblica. A Cereatae Marianae, anticamente un borgo dipendente da Arpino, attuale Casamari, presso Veroli, nacque nel 157 a.C. Caio Mario, l’acerrimo nemico del dittatore Silla durante le guerre civili. Presso la famosa abbazia cistercense, sorta sulle rovine dell’abitato, sono ancora visibili resti dell’antico centro, fra cui un tratto di strada basolata e un ponte ad un solo arco, in opera quadrata, sul torrente Amaseno. All’interno dell’abbazia è un Antiquarium che raccoglie i reperti rinvenuti nella zona, tra cui ex-voto fittili databili al III-II sec. a.C. Nel territorio di Arpino nacque nel 106 a.C. anche Marco Tullio Cicerone, uomo politico, scrittore e oratore. Egli stesso descrive in una sua opera la sua casa natale, posta su una amena isoletta situata nel punto di confluenza fra il Liri ed il Fibreno. Il luogo è identificabile con il sito dell’attuale chiesa cistercense di S. Domenico. Ancora oggi è visibile accanto alla chiesa un monumento funerario, al quale probabilmente appartenevano i notevoli rilievi con armi ed insegne militari murati sul fianco dell’abbazia. Nei pressi, sulla riva destra del fiume, si conserva un arco del ponte su cui passava la strada antica proveniente da Sora. Anche Sora è un antico centro volsco poi divenuto romano. Sulla sommità di monte S. Casto restano tratti delle sue possenti mura poligonali, mentre nella cattedrale sono inglobate le strutture di due grandiosi templi del III sec. a.C..
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