a 750 mt. di altitudine
Centro di terrazzo, in sponda sinistra del Sarca, alle radici occidentali del Monte Tof (m 2050). Piacevole villaggio, assai antico, composto da dignitose case rustiche rendenesi adornate da portali e da pitture sacre murali, con belle fontane di granito abbondanti d´acqua. La chiesa parrocchiale di S. Margherita, di origine medievale, si trova, come nelle sedi di terrazzo, all´estremità del paese, su d´un ripiano a settentrione sopra i piani dell´Ischia del Sarca. E´ uno dei più bei punti panoramici della valle ed è visibile da quasi tutta la Rendena. Localmente noto è il concerto di campane. Un´altra bella strada raggiunge Massimeno passando accanto alla cappella di S. Luigi. Da Bocenago una strada asfaltata conduce, sulla riva sinistra del Sarca, a Spiazzo. La peste del 1630 distrusse le due frazioni di Bocenago, Casinaga e Varcè, l´una posta a mezzogiorno del paese, l´altra a settentrione.
Un´altra notizia curiosa: quelli di Bocenago erano detti "bombarde", perché nei giorni di sagra sparavano fucilate in una specie di megafono per far maggior rumore. Erano detti pure "brunzìn", per via dell´armonioso concerto di campane che suonavano spesso e volentieri. Specialità gastronomica dei giorni di festa era la torta di erbe e di "fragulòc". L´ultimo giorno di carnevale si usava spagnolescamente "tirare al gallo" sulla piazza del paese: vinceva chi, bendato e munito di bastone, riusciva ad abbattere un gallo tra il suono dei campanacci della folla attorno. Il Sabato Santo si bruciava la "laza" (spago in cui si segnavano con nodi le preghiere recitate) e secondo l´andamento del fumo si sapeva se le preghiere recitate durante l´anno erano buone o cattive. Al "canton del Castèl" c´è la fontana detta "dei commenti". Attrezzature sportive: campo di bocce, 2 piste illuminate, coperto, regolamentare. Altri sport praticabili: pesca sportiva, mountain bike, escursionismo. Parco giochi per bambini.
da www.trentino.to
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