fra arte e storia
Con un'ampia scelta di tappe, il territorio amiatino offre la possibilità di intraprendere un interessante itinerario d'arte e storia. Ai piedi della foresta amiatina, Abbadia San Salvatore attrae per il suo centro storico e per la sua millenaria abbazia, mentre la vicina Piancastagnaio s'impone all'attenzione per la Rocca aldobramantesca che domina il pittoresco abitato. Nel versante grossetano Santa Fiora interessa per le sue chiese, la Peschiera e le splendide terrecotte robbiane; Arcidosso, invece, emoziona con il centro storico e il severo castello. Castel del Piano propone le sue chiese rinascimentali e uno splendido panorama sul vulcano, mentre Seggiano introduce ad un piacevole incontro con le sue bellissime distese di uliveti e il Santuario della Madonna della Carità. Quasi fuori dal tempo i borghi di Montegiovi, Montelaterone, Montetenero e Campiglia d'Orcia. A Vivo d'Orcia merita una visita il complesso dell'Eremo e la chiesetta dell'Ermicciolo; sulle colline sorgono i centri gemelli di Castiglione e Rocca d'Orcia, sorvegliati dalla Rocca a Tentennano. Non lontano dalla Cassia è il piccolo centro termale di Bagni San Filippo. Oltre a questa importante arteria Radicofani propone la sua Rocca, mentre un lungo crinale di calanchi la collega a Contignano. Sul versante maremmano è la pittoresca Roccalbenga con il suo bel centro e le chiese; non lontano il poderoso castello di Seproniano e la suggestiva Rocchette di Fazio. Ai piedi del Monte Civitella sono i borghi di Selvena, di Castell'Azzara e le poderose rovine di Rocca Silvana. Sul confine con il Lazio è la Sforzesca, villa che risale al XVI secolo.
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