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importante storico centro marinaro
Da Nervi a Bogliasco, le rocce si presentano fortemente erose, con un fascino particolare e adatte anche alle attività subacquee. L'andamento roccioso della costa s'interrompe in corrispondenza della piccola insenatura con spiaggia ciottolosa, protetta alle spalle dai rilievi di Monte Cordano, sulla quale sorge. Il primitivo insediamento a Bogliasco risale all'epoca della costruzione della strada romana, che prese il nome del censore Emilio Scauro (109 a.C.). Fu devastato nel 641, quando Rotari conquistò e distrusse Genova, e fu vittima, fino al secolo X di frequenti incursioni saracene. Passato sotto Genova nel XII sec. e compreso nel capitanato di Recco, divenne importante centro marinaro e nel 1238 partecipò con proprie navi all'assedio di Ventimiglia. Nel 1432 subì il saccheggio da parte della flotta veneziana. Divenuto comune autonomo nel secolo XVIII, dal 1928 al 1946 formò con Pieve Ligure un solo comune. Il caratteristico ponte sulla foce del torrente Poggio, in riva al mare, fu costruito nel tardo medioevo sulle rovine di un ponte romano. Presso la spiaggia, è conservata la cinquecentesca torre vedetta, ora proprietà privata. L'antica parrocchiale della Natività di Maria, a pianta ottagonale, è stata ricostruita agli inizi del XVIII secolo su progetto di A. M. Rocca in belle forme barocche; al suo interno belle statue lignee di Maragliano e un crocifisso dello stesso artista depositato nell'oratorio seicentesco di Santa Chiara.
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