monumento ai 4 Mori, torre del Marzocco, Cisternone
Il Monumento ai 4 Mori è uno dei simboli di Livorno. E' composto dalla statua del granduca Ferdinando I de' Medici e da quattro statue di bronzo che raffigurano dei pirati in catene. Il monumento fu commissionato per celebrare le gesta dei Cavalieri Stefaniani, che affrontarono l' impresa di difendere le coste dalla minaccia dei pirati saraceni. La statua (1595) è opera dello scultore Giovanni Bandini, mentre il gruppo bronzeo dei 4 Mori (1623 - 1626) è opera di Pietro Tacca. La Torre del Marzocco è una torre ottagonale rivestita in marmo bianco, venato, con base a tronco di piramide. Gli otto spigoli corrispondono ai quattro venti dominanti ed ai quattro intermedi, i nomi dei quali sono stati incisi sui corrispondenti lati della torre. Le quattro armi fiorentine sono rappresentate da altrettanti scudi in marmo. Il nome della torre ha origine da quello che era uno degli emblemi raffigurati sugli stemmi della Repubblica Fiorentina, un leone rampante in rame (il Marzocco), che era rappresentato su una banderuola posta sulla cima della torre. All’interno, al pianterreno, si trova una cisterna di raccoglimento dell' acqua piovana, nella quale si raccoglieva l'acqua sospinta dal vento sulle pareti della torre, incanalata da una conduttura marmorea. Il Cisternone, situato nel Viale Carducci, è una costruzione che unisce l' impronta romana (nicchia semicircolare a cassettoni) ad uno stile più specificamente neoclassico. Costruito nella prima metà del XIX secolo da Pasquale Poccianti, era destinato all' approvvigionamento dell' acqua, funzione che conserva ancora in parte.
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