alla giara di Teccu, ai laghetti di Planargia, a Ibba Manna...
Nella variegata bellezza del territorio di Bari Sardo, punti d'interesse paesaggistico sono la giara di Teccu, costruita dal fuoco e dal magma di passate eruzioni che si tuffa col grigio scuro dei suoi massi tra le onde del mare, le zone umide di Bau'Enì e dei laghetti di Planargia per la flora e la fauna di cui sono ricche. Molte le testimonianze che certificano le vicende del passato. Significativi esempi del periodo prenuragico sono le domus de janas presenti in località Pirarba, Funtana Su Rettore, Ibba Manna, Giba 'e Scorca, Pizzu 'e Monti. Tra i numerosi nuraghi sparsi sul territorio meritano una visita quelli di Ibba Manna, Moru, Puliga, Mattalè, Sellersu, Mindeddu e Lurcuri. Nell'abitato risalta per importanza e maestosità la Parrocchiale dedicata alla B. V. del Monserrato (costruita fra il principio del secolo XVII e la fine del XVIII); alcuni esempi di architettura tipica bariese.
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