fa da confine tra Piacenza e Parma
Il torrente Stirone segna per un lungo tratto il confine amministrativo tra le provincie di Piacenza e Parma e scava il proprio profondo alveo tra le morbide colline del paesaggio agrario circostante; una fascia fluviale del torrente lunga circa 14 km, compresa tra Fidenza e Vigoleno, è stata dichiarata nel 1988 Parco Fluviale Regionale poiché presenta notevoli elementi d'interesse sia dal punto di vista geologico che da quello naturalistico. La Riserva occupa una superficie di 1769 ettari suddivisi tra i Comuni di Alseno, Vernasca, Salsomaggiore Terme e Fidenza.
L'alveo dello Stirone è scavato negli affioramenti argillosi e sabbiosi del Pliocene e del Pleistocene e, per questo motivo, è notevole, negli strati formati dalle erosioni fluviali, la presenza di fossili delle ere Terziaria e Quaternaria, con una prevalenza di molluschi (gasteropodi e bivalvi) su coralli, crostacei, alghe calcaree ed echinodermi. L'intero ecosistema fluviale del torrente è in ogni modo meritevole di tutela per le sue caratteristiche naturali, notevolmente integre nonostante il territorio circostante sia da secoli marcatamente antropizzato. Le alte sponde sabbiose costituiscono l'habitat di numerose specie di uccelli scavatori, mentre la fitta vegetazione fluviale che cresce lungo il corso d'acqua è costituita in prevalenza da salici, ontani, pioppi, olmi, farnie ed aceri.
L'erosione fluviale in alcuni tratti è talmente accentuata da formare veri e propri "canyons" con pareti alte fino a dieci metri. In corrispondenza del più spettacolare di questi canyons, presso la località di S. Nicomede, è stato realizzato un "Museo all'aperto". All'interno dell'area protetta sono inoltre state predisposte aree attrezzate di sosta, percorsi di fruizione naturalistica ed un "percorso vita" per la pratica sportiva. Il Parco si presta, infatti, ad essere una meta ideale per il turismo sportivo, in particolare per l'escursionismo, l'equitazione ed il ciclismo; tuttavia la sua posizione geografica, al centro di un contesto ricco di emergenze storiche come Vigoleno, Castell'Arquato, Chiaravalle, Veleia, nonchè di centri termali quali Salsomaggiore, Tabiano e Bacedasco, consente di conciliare le attività sportive con quelle del turismo tradizionale. Nel 1998 è stato inaugurato il Centro Visite del Parco dello Stirone, realizzato all'interno dei locali dell'ex scuola elementare di Scipione Ponte, in Comune di Salsomaggiore Terme.
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