i suoi resti sorgono nell'antico centro
All'estremità est del colle su cui sorge il centro antico, dietro il fabbricato dell'Istituto Tecnico Commerciale, al largo Beato Bonaventura, ex largo San Carlo, si possono vedere i resti del Castello.
Di probabile origine longobarda, certamente anteriore al 1000 secondo alcuni storici locali, fu sempre legato alla storia delle casate che ebbero in feudo la Contea Potentina. Da Ugo di Sanseverino, che la ebbe nel 1301, ai Loffredo, che abbandonarono il Castello nel 1612. Dal longobardo Conte Indulfo, morto nell'803 a Ranieri de Loffredo che governò sotto gli Svevi del 1178 al 1220.
La torre cilindrica superstite potrebbe essere stata la "altissima torre merlata che dominava la valle come segno di potere". Lo stato della torre non consente di formulare ipotesi attendibili per una datazione del manufatto. Tutto l'impianto del Castello ha subito, negli ultimi quattro secoli, innumerevoli cambiamenti di destinazione e conseguenti modifiche, da ospizio a caserma, da ospedale ad un lungo abbandono, fino alla demolizione degli anni '60 che fece posto ad un edificio scolastico.
Il castello sicuramente doveva esistere nel 1268 quando Carlo I d'Angiò fece abbattere le mura ed il castello della città.
da www.comune.potenza.it
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