Potenza: Ponte San Vito

Potenza: Ponte San Vito

anticamente chiamato S. Aronzio e S. Orazio

La via Erculea compiva il tracciato Venosa, Potenza, Grumentum, Policoro ed Eraclea e fu realizzata durante l'impero di Diocleziano, il nome le deriva da Massimiliano Erculeo, il quale gestiva con l'imperatore l'Italia Meridionale.
La data di costruzione del ponte è da porre tra il 248 a.c., anno dell'avvento di Diocleziano, ed il 305 a.c., quando finì il regno dello stesso.
Dell'antica struttura del ponte sono rimasti i soli piloni perchè tutta la parte superiore porta i segni di vari interventi di restauro in epoca medioevale e nelle successive, tra le quali è da notare l'abbreviazione degli archi per ottenere una maggiore robustezza.
Il ponte è a tre luci; a pianta rettilinea, su due piloni centrali, fondati nell'alveo del fiume con spallette terminali. Sulle pile si sviluppano tre cerchi a tutto sesto di luci variabili che, impostati alla stessa altezza, riducono progressivamente determinando la pendenza del piano stradale. I piloni, legati tra loro con grappe di ferro, sono costituiti da grandi blocchi di notevole spessore che sopportano la spinta delle acque con speroni triangolari a monte e semicilindrici a valle.
L'incerta struttura lapidea della zona superiore denuncia la scadente qualità costruttiva che stride con i pregevoli elementi basamentali.
La larghezza massima del ponte è di circa tre metri, lo spessore dei parapetti riduce la carreggiata a circa due metri.
Per quanto detto sopra il ponte S. Vito anticamente chiamato S. Aronzio e S. Orazio, dovrebbe essere parte integrante dell'antico percorso della via Erculea che, nell'attraversamento della Lucania toccava anche la città di Potenza.

da www.comune.potenza.it

Schede correlate
Il Castello di Potenza
Potenza (PZ)
Potenza: la storia
Potenza (PZ)
Centri della Basilicata: Potenza
provincia di Potenza
Chiese e musei a Potenza
provincia di Potenza


Comune di Potenza