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Fumane
abitato fin dalla preistoria
categoria:
:.Attrazioni
:.Località
3.662 abitanti su una superficie di 34,26 kmq. Ha come frazioni: Cavalo, Mazzurega, Breonio e Molina. Il nome "Fumane" deriva probabilmente dall'espressione a le fumane, luogo cioè dove ci sono fumi dovuti alla produzione del carbone di legna.
Tutto
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Fumane - Pagus Arusnatium
anticamente "distretto territoriale" della popolazione degli Arusnates
categoria:
:.Arte e cultura
:.Storia
Gli Arusnates, popolazione di stirpe reto-etrusca, ma influenzata anche dalla cultura celtica e veneta, erano presenti in Valpolicella ancor prima dell’arrivo dei Romani (I secolo a.C.). Il pagus (= distretto territoriale) che i Romani istituirono ne
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Villa Della Torre a Cazzola di Fumane
una delle più interessanti ville del Cinquecento veronese
categoria:
:.Attrazioni
:.Ville e dimore
E' una delle più interessanti ville del Cinquecento veronese. Alcuni ne attribuiscono il progetto a Michele Sanmicheli, altri a Giulio Romano, altri ancora a Bartolomeo Ridolfi. Ancora incerto è il periodo della costruzione: l'unico dato sicuro è un
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La chiesa di San Marziale a Fumane
con statue lignee di San Giovanni Battista, San Marziale e Sant'Antonio Abate
categoria:
:.Attrazioni
:.Chiese
La chiesa attuale è frutto della ristrutturazione effettuata tra la fine del '400 e i primi decenni del '500 di un preesistente edificio duecentesco. Ha pianta a croce latina, con un'unica navata, due cappelle laterali ed abside quadrata. La facciata
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Museo Botanico di Fumane
sorge a Molina nell'edificio adiacente il campanile della chiesa
categoria:
:.Attrazioni
:.Musei
Inaugurato ufficialmente nel 1981, ampliato e riallestito nel 1996, il museo Botanico della Lessinia sorge a Molina nell'edificio adiacente il campanile della chiesa. E' dedicato a Giovanni Zantedeschi, medico e botanico, nato a Molina nel 1773. Disp
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Fumane - Riparo Solinas
grotta che si trova nella valle del Progno di Fumane
categoria:
:.Territorio
:.Grotte e insenature
La grotta si trova nella valle del Progno di Fumane, poco dopo l'inizio della strada che porta a Molina. Porta il nome del suo scopritore, Giovanni Solinas, che lo individuò nel 1964. Da allora il Riparo è stato oggetto di ricerche, ma anche di scavi
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