in un mondo di leggende ed antiche storie
Se è tutto da scoprire il patrimonio di leggende ed antiche storie, sicuramente suggestiva e ricca di mitici personaggi si presenta l'avventura alpinistica consumata fra i picchi e le griglie impossibili dei Monti Pallidi. Alpinisti ed arrampicatori di tutto il mondo salgono le vie storiche o quelle recentissime ed estreme aperte dai free-climbers. A chi voglia passare una vacanza all'insegna dello sport e di una salutare attività fisica, la Vai di Fassa offre possibilità di scelta a tutto campo. Vi sono alcuni itinerari, di particolare interesse da percorrere con lo spirito ed il gusto di scoprire ed ammirare le bellezze del paesaggio. E' il caso, per esempio, del Sentiero della Pace nei luoghi compresi fra la Catena di Bocche, sopra Moena nella zona di Passo San Pellegrino, il Gruppo di Costabella e la Marmolada: l'itinerario ripercorre la linea del fronte italo-austriaco della grande Guerra, e numerose sono le testimonianze tangibili del conflitto, trincee, grotte, camminamenti, baracche e fortificazioni. Un succedersi di ambienti tipicamente dolomitici, fra le cime più famose, è offerto a quanti percorrono l'Alta Via delle Dolomiti n° 2, con le sue molte varianti, dalla zona di Passo Pordoi fino al Mulaz ed alle Pale di San Martino, seguendo un tracciato fra l'altro assistito da molti rifugi alpini. Un vero e proprio ritorno al passato si può assaporare percorrendo il tratto del Viel del Pan con partenza da Pecol, dove si giunge in funivia da Canazei, ed arrivo alla Fedaia, ai piedi della Marmolada: era l'antica via battuta dai commercianti di pane ed altre merci nei loro viaggi d'affari fra Veneto e Trentino. Oppure l'altra via, lungo la Vai Duron con partenza da Campitello di Fassa, detta "del vino e del sale", abituale ai "cavallari" che con le bestie da soma trasportavano le merci da e per il Tirolo. E se passeggiare o camminare è l'attività forse più spontanea per chi sceglie la Valle di Fassa d'estate, non possono certo lamentarsi nemmeno gli sportivi più incalliti che troveranno a loro disposizione percorsi vita allestiti nel verde, palestre e piscine, strade e valichi sui quali si sono scritte pagine leggendarie nella storia del ciclismo, oppure chilometri e chilometri di strade forestali da percorrere in sella alla mountain-bike fra malghe e rifugi. A Rezila, una distesa di prati coronata da abeti, situata poco a monte di Moena, e raggiungibile anche con la telecabina dell' Alpe di Lusia, c'è perfino un campo da golf a cinque buche con un suggestivo rifugio che svolge la funzione di Club House; il green si trova a quota 1.800 mt., ed è sicuramente fra i più alti in Europa. In fondovalle, diversi i campi da bocce ed i parchi gioco ed i minigolf per bambini che sanno regalare ore di distensione e relax nel cuore dei paesi; molti anche i campi da tennis nella tradizionale terra rossa o in sintetico, e quelli da calcio. Per la crescente schiera degli amanti del volo col parapendio, il Col Rodella è diventato uno dei punti di decollo più frequentati. Forse in nessun'altro comprensorio sciistico delle Alpi, si condensa tanta tecnologia della neve come accade nelle nove ski area della Valle di Fassa: 80 impianti di risalita modernissimi, confortevoli e veloci tanto da far dimenticare le attese, sistemi di innevamento programmato (quasi 700 cannoni) che garantiscono la sci abilità, soprattutto all'inizio di stagione, e la qualità dei tracciati a tutto vantaggio anche della sicurezza. Le piste, in totale 200 chilometri, vengono lavorate ogni sera dai gatti dopo la chiusura degli impianti. Le Società Impiantiste della Valle di Fassa, uno dei soggetti portanti dell'attività turistica locale, hanno impostato il lavoro secondo parametri di estrema professionalità, efficienza, funzionalità. Dalla vecchia slitta ad argano, messa in funzione al Belvedere di Canazei negli anni trenta, si è passati alle funivie doppia portante, ai sofisticati sistemi d'innevamento programmato governati da computer, alle telecabine e seggiovie ad ammorsamento automatico di oggi, ai sistemi di lettura elettronici degli skipass con le tessere di prossimità ed il key-watch, rivoluzionario orologio-skipass che in poche frazioni di secondo, automaticamente, dà via libera, al cancelletto dell'impianto, a chi lo porta al polso. Una delle caratteristiche salienti dell' offerta sci della Valle di Fassa è la possibilità di sciare ogni giorno in zone diverse, affrontare i grandi caroselli sci ai piedi, iniziando dall' ormai celebre Giro dei quattro Passi, il Sellaronda, percorso mediamente ogni giornata da circa 5 mila sciatori nei due sensi attorno all'imponente massiccio dolomitico. Da ogni paese, ogni mattina è possibile scegliere una nuova avventura sugli sci in ambienti sempre diversi, in ben 9 ski area raggiungi bili anche con l'efficiente servizio di skibus gratuito, usufruendo dello skipass Valle di Fassa o del Superski Dolomiti. Canazei offre le ski area Belvedere - Passo Pordoi, Ciampac e Fedaia - Marmolada; Campitello, il Col Rodella-Passo Sella; Vigo e Pozza di Fassa, la ski Area Catinaccio, Aloch e Carezza; Moena, l'Alpe di Lusia (raggiungibile anche da Bellamonte), Passo San Pellegrino e la Tre Valli (fino a Falcade). Complessivamente sono a disposizione degli sciatori 200 Km. di piste (quasi 130 con innevamento programmato) serviti da 80 impianti: 7 funivie, 2 telecabine ad ammorsamento automatico, 2 telecabine ad ammorsamento fisso, 39 seggiovie, 30 skilift per una portata oraria di 95 mila persone. Durante tutta la stagione invernale nel fondovalle, gli amanti dello sci da fondo trovano approntato il tracciato della Marcialonga di Fiemme e Fassa, la Regina del gran fondo in calendario FlS ogni ultima domenica di gennaio da ben 23 edizioni; altri anelli in quota sono allestiti al centro Alochet di Passo San Pellegrino e sul Ciampac, raggiungibile in funivia da Alba di Canazei, ed al Passo di Costalunga, sopra Vigo di Fassa. Piccoli anelli scuola sono inoltre approntati, come i campi di pattinaggio, praticamente in ogni centro; in particolare, l'agibilità dell'anello di Pozza di Fassa (Km. 3,5) viene garantita tutto l'inverno grazie all'innevamento programmato. 5 scuole di sci animate da 230 maestri, molti dei quali abilitati anche all'insegnamento dello snowboard, garantiscono una base di professionalità a quanti vogliono imparare o perfezionare la propria sciata attraverso corsi individuali o collettivi. Per le famiglie, oltre alle tradizionali agevolazioni, alcuni centri della Valle di Fassa offrono anche il servizio di Ski-Kinderland, una sorta di asilo sulla neve (con personale specializzato) al quale si possono affidare i bambini dal mattino fino al pomeriggio. Raramente una terra è stata tanto cantata e descritta come le Dolomiti. Non solo i poeti ma anche gli uomini di scienza e gli innamorati della natura sono stati colpiti dalla ineguagliabile bellezza della Vai di Fassa. Andare in slitta e sciare, ... vagabondare d'inverno nel silenzio di un bosco, ... divertirsi, ... fantastico ...
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