Escursioni in Trentino: trekking dei forti

Escursioni in Trentino: trekking dei forti

Altipiani di Folgaria, Lavarone, Luserna

Si inserisce tra i percorsi storico - naturalistici più suggestivi del Trentino meridionale.
Permette la visita alle sette fortezze austro-ungariche della cintura fortificata degli altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna (guerra 191518). Oltre alle fortezze, tra le quali spicca per interesse storico-culturale il Forte Museo Gschwendt/Belvedere di Lavarone, il Trekking consente la visita ai cimiteri militari di Folgaria, Costalta e Slaghenaufi, alla stazione di collegamento ottico di Monte Rust, alla misteriosa Scala dell'Imperatore e ai resti di quello che fu il comando tattico di settore ricavato nella profonda forra di Virti.
Permette inoltre di spaziare lo sguardo su ampi panorami sia verso nord (massiccio della Vigolana), sud (massiccio del Pasubio), est (catena del Lagorai, alture venete, cima verena, cima Mandriolo, cima Larici, ecc.) ed ovest (Adamello, Presanella, gruppo dolomitico del Brenta, ecc.).
A piedi, si consiglia di percorrerlo per distinte tappe per altrettanti giorni come da schema seguente.
E' ovviamente percorribile anche in mountain bike o a cavallo.

Itinerario I ° giorno
Folgaria - Forte Dosso delle Somme - Forte Sommo Alto - Rifugio Stella d'Italia - Forte herle - Carbonare - Comando di Virti - Lavarone Chiesa.

Itinerario 2° giorno
Lavarone Chiesa - Centro ottico monte Rust - Lavarone Chiesa - Forte Gschwendt/Belvedere - Cimitero Slaghenaufi - Monterovere - Forte Busa Verle - Passo Vezzena.

Itinerario 3° giorno
Passo Vezzena - Forte Busa Verle - Forte Cima Vezzena - Passo Vezzena - Cimitero Costalta - Forte Lusérn/Cima Campo - Luserna.

Itinerario 4° giorno
Luserna - Malga Laghetto - Passo Cost - Forte Gchwendt/Belvedere Cappella - Chiesa lago - Carbonare - Passo Sommo - Folgaria.

Attraversata cimbra
Tra il XIII ed il XIV secolo gli altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna vennero interessati da una progressiva immigrazione di coloni cimbri. Erano boscaioli, allevatori, carbonai e contadini di lingua e cultura tedesche provenienti dall' area già colonizzata dei non lontani Sette Comuni Vicentini.
Essi sono gli antenati degli attuali abitanti degli altipiani.
Di quell'evento lontano rimangono i toponimi, i cognomi, taluni caratteri architettonici e, caso unico in tutto l'arco alpino, la parlata cimbra di Luserna, idioma che si rifà al dialetto bavarese parlato originariamente dai coloni (medio-alto-tedesco) e per questo oggetto di studio.
L'attraversata collega Luserna con Folgaria, passando per Lavarone: può essere utilizzata come percorso di ritorno del Trekking dei Forti. Si svolge in una sola giornata, in due se programmata in andata e ritorno.

Altipiani Trentini, dunque, per conoscere, vivere e apprezzare luoghi che, in una cornice di indiscutibile bellezza, non deludono mai!

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