14 km a nord della città
La strada, intersecata da un largo sentiero lastricato e molto più ripido che risale alla fine del '600 (utilizzabile per le passeggiate a piedi) offre bellissime viste su Palermo e la Conca d'Oro. Durante la salita si oltrepassa sulla sinistra il Castello Uveggio. massiccia costruzione rosa visibile anche dalla città. Si giunge quindi al Santuario di S. Rosalia (XVII sec.), costruito intorno alla grotta dove la leggenda vuole sia vissuta la santa. Si narra anche che qui, neI 1624, sarebbero state ritrovate le sue ossa che, portate in processione per la città, l'avrebbero liberata dalla piaga della pestilenza, in seguito a questo evento S. Rosalia è divenuta la patrona di Palermo. La grotta è tappezzata di grondaie in zinco che servono a raccogliere l'acqua che trasuda dalle pareti ed è considerata miracolosa. Proseguendo per la strada in salita si giunge al belvedere ove troneggia la statua della santa e da cui si gode di una bella vista sul mare.
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