brevi cenni di storia
Caratterizzato in antico da contorni assai netti, con pareti che terminavano quasi a picco sulle valli circostanti, il Quirinale rappresentava il colle per eccellenza dei Romani, che con tale termine erano soliti indicare i gruppi di colline unite tra loro. Il colle, differente nell'aspetto rispetto a come si vede attualmente, era formato da un insieme di quattro alture secondarie. Nella zona dell'attuale Villa Aldobrandini e dei Mercati di Traiano, era il Collis Latiaris mentre l'area compresa tra il Palazzo del Quirinale e la Villa Colonna, corrispondeva al Collis Mucialis; nel punto dove sorge la chiesa di S. Andrea, era il Collis Salutaris invece la zona del Ministero delle Finanze corrispondeva al Collis Quirinalis. Il colle doveva essere sede di insediamenti già prima della fondazione di Roma; lo dimostrano i rinvenimenti di tombe datate tra l'età del Ferro e il VII sec. a.C.; secondo la tradizione dovevano essere i Sabini di Tito Tazio i primi abitanti del colle, che poi si uniranno con i Latini situati sul Palatino. Il Quirinale verrà inserito nella IV tribù urbana secondo la divisione realizzata da Servio Tullio (VI secolo a.C.)e verrà poi inserito nella VI e parte della VII Regione della nuova suddivisione creata da Augusto nel 7 a.C. Il Quirinale era sede di numerosi santuari, alcuni di questi datati ad epochemolto antiche come ad esempio quello di Semo Sanco (Semo Sancus Dius Fidius), divinità di origine sabina, che presiedeva ai trattati e ai giuramenti e che doveva essere situato presso la chiesa di S. Silvestro al Quirinale mentre presso la via delle Quattro Fontane, all'altezza di Palazzo Barberini, era situato il tempio di Quirino, da cui prendeva nome l'omonima porta delle Mura Serviane; nell'area del palazzo del Quirinale si trovava il tempio della Salus,costruito alla fine del IV secolo a.C. Al tempo di Domiziano viene costruito il tempio della gens Flavia, mentre sotto il regno di Caracalla, all'inizio del III secolo d.C., sul versante occidentale del colle viene costruito il tempio di Serapide, i cui resti si possono ancora vedere all'interno dei giardini di Villa Colonna. Sul colle erano situate anche numerose abitazioni tra cui ville romane che occupano le parti più elevate della regione già dalla fine dell'età repubblicana.
|