in Piazza San Domenico a Fiesole
Annessa a un convento domenicano, la chiesa risale alla prima metà del Quattrocento e fu voluta dal promotore della riforma domenicana, Giovanni Dominici. Tra Seicento e Settecento la struttura fu rivisitata, con l'aggiunta del campanile e del portico (Matteo Nigetti, XVII secolo). In quel periodo presero forma il coro e il presbiterio. L'impianto è ad aula unica, affiancata da cappelle quattro-cinquecentesche, in numero di tre per lato, e coperta da una volta con affreschi di M. Bonechi (Gloria di S. Domenico, 1705). Tra le opere più significative ricordiamo l'Apparizione di Cristo alla Vergine e i simboli della Passione di Piero Dandini, in controfacciata, e la Crocifissione della scuola del Botticelli nella prima cappella di destra. Pregevoli realizzazioni in legno sono nel coro (stalli seicenteschi), nel presbiterio soprelevato (pancali del XV secolo) e in sagrestia (banconi della fine del Quattrocento), mentre nella cappellina delle reliquie si conserva un originale armadio dipinto (1606, Giovanni da Firenze). Il Beato Angelico visse nel convento con il nome di Fra Giovanni da Fiesole. A lui si deve il trittico esposto nell'oratorio di S. Donato di Scozia e un Crocifisso affrescato visibile nella sala capitolare. Qui sono inoltre presenti un affresco staccato, con sinopia autografa, eseguito dai collaboratori del Maestro.
Piazza San Domenico tel. 055 290832 ingresso: ore 8.30 - 12.00, 15.30 - 17.30 biglietto: Ingresso gratuito
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