oltre al suo castello, notevole quello di Riva costruito con sassi del Nure
Km. da Piacenza 23 Altitudine 217 C.a.p. 29028 Guardia Medica tel. 0523 87316 Municipio tel. 0523 877407 Carabinieri tel. 0523 87112
Le documentazioni più antiche lo fanno risalire al IX secolo con il primitivo nome di Ponte Albarola, in seguito fu trasformato in Pontedell’Olio poiché luogo di passaggio dei mercanti liguri che scendevano dai passi appenninici verso la pianura per il commercio dell’olio. Il castello a partire dal XIII secolo fu teatro di lotta tra guelfi e ghibellini e nel 1414 Bernardo Anguissola lo comprò dall’Imperatore Sigismondo. Nel secolo XVI, dopo il passaggio dei soldati del Conte Pier Maria Scotti, detto il Buso, una specie di bandito del tempo, passò ai Salvatico che lo cedettero poi agli Anguissola d’Altoé nel 1878. Altro castello di importante rilievo fu quello di Riva, località a due chilometri a monte; fu degli Anguissola nel 1323 e di Ottavio Farnese nel 1546 il quale lo assegnò al suo capitano Ottavio Vitelli. Restaurato nel 1884 dal nobile romano Emanuele Ruspoli, il castello è tutto costruito con sassi del Nure e presenta strutture rettangolari con, ai vertici, torri diseguali per forma o dimensioni. Pontedell’Olio ospita inoltre il bel Palazzo San Bono dove, nel 1819, risiedette per qualche tempo Carolina di Brunswick, Regina d’Inghilterra. Da vedere la Chiesa di San Giacomo, rimessa a nuovo nel XVIII secolo, ha facciata barocca e massiccia torre campanaria. Di fondazione forse più antica è la Chiesa di S. Rocco posta proprio al centro del borgo. L’economia verte sull’agricoltura e sull’attività industriale notevolmente sviluppatasi negli ultimi decenni. Nei dintorni di notevole interesse è Grazzano Visconti, Monte Santo, a 525 mt. di quota, con antico castello restaurato, Castione a sei chilometri, che sorge in un ridente paesaggio collinare, e ancora le colline di Carmiano, ricche di vigneti per la produzione di una pregiata uva della quale si ricava il prelibato “bianco di Carmiano”. Nel territorio comunale si contano poi numerose case di villeggiatura, tra cui alcune ville patrizie come Villa Zanardi Landi a Zaffignano.
|