all'interno del Parco Naturale Adamello-Brenta
L'Altopiano della Paganella si estende nella parte centro-occidentale del Trentino, tra il gruppo dolomitico del Brenta e la catena della Paganella, e per gran parte si trova all'interno del Parco Naturale Adamello-Brenta. Il Parco Naturale fu istituito nel 1967 per tutelare una zona di enorme valore naturalistico per fauna, flora, conformazione rocciosa, ghiacciai, laghi alpini, torrenti e foreste. Tutta la zona è percorsa da numerosi sentieri che permettono sia facili passeggiate che più impegnativi trekkings. Il gruppo di Brenta offre anche percorsi attrezzati ad alta quota che si snodano panoramicamente lungo le numerose cengie dei fianchi del Brenta e attraversano le bocchette (o forcelle) che si aprono tra cima e cima. Bellissime e panoramiche escursioni possono essere effettuate anche sulla Paganella con stupende vedute sulla Valle dell' Adige e sulle Dolomiti di Brenta. La zona era abitata fin dall' antichità; reperti preistorici sono stati infatti rinvenuti sulle rive del Lago di Molveno e scavi archeologici hanno riportato alla luce i resti di un villaggio retico a Fai della Paganella. Fu teatro di lotte tra il 1200 e il 1300 fra i Conti Flavon e i Conti del Tirolo che si contendevano la supremazia sul territorio di notevole importanza strategica. Di questo periodo sono i pregevoli resti della chiesa romanica di S. Vigilio (XIII sec.) a Molveno, con i bellissimi affreschi della facciata anteriore. Altre tracce della storia e del patrimonio culturale sono visibili in Palazzo Saracini (1700) a Molveno, nei Fortini di Napoleone, negli antichi masi di Andalo e nella prima, storica segheria di Molveno.
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