La natura e l’ambiente hanno dato all’azienda terreni altamente vocati alla viticoltura. Nel 1980 è stata rilevata l’azienda in completo degrado; dal 1982 è iniziata la sua riorganizzazione. Il vigneto è suddiviso in appezzamenti omogenei per qualità di terreni ed esposizione. E’ nella vigna che si concentra gran parte del lavoro: i sistemi di allevamento, la gestione del suolo, il contenimento vegetativo, il diradamento dei grappoli e la raccolta rigorosamente manuale, mirano ad una produzione contenuta ma di sicura qualità. La maturazione in legno per i vini più longevi completa le giuste sfumature. L’obiettivo dell’azienda è di dare al vino la possibilità di esprimersi al meglio. Negli spazi aziendali i visitatori e gli appassionati del vino sono accolti con simpatia e professionalità dai componenti delle famiglie Ferrari e Perini ed il benvenuto è sempre costituito da un buon bicchiere di vino accompagnato da un assaggio di prodotti alimentari tipici delle terra piacentina. Agli occhi del visitatore si presenta il corpo centrale del fabbricato che ospita la sala degustazione e la cantina: un rustico della metà dell’Ottocento riattato con un sapiente lavoro di mantenimento. Dal vecchio portico, dalla terrazza sovrastante si gode di un incantevole panorama su Piacenza e sui castelli. A disposizione dei visitatori un piacevole e molto curato museo dedicato alle attrezzature contadine. L’azienda ha fatto propria la filosofia del turismo del vino: l’ospite è amico e consigliere.
In 1980 the company was taken over and 1982 was the year of its reorganization. The vineyard is subdivided in various parts. The wine is left to be matured in wooden boxes. People can visit the areas to them reserved and they will be welcome in a friendly manner by the Ferrari and Perini families. It is possible to have a glass of wine and taste typical zone products. There is also a museum containing farmers’ equipment.
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